Dietro agli ettari bruciati sull’Isola ci sarebbe la mano dell’uomo: gli agenti delle forze dell’ordine hanno trovato gli inneschi.
Dietro alla maggior parte degli incendi che stanno devastando la Sardegna ci sarebbe la mano dell’uomo. Questa la triste scoperta delle forze dell’ordine: gli agenti delle Forestale hanno accertato che i roghi sono stati appiccati volontariamente da alcuni piromani nel nuorese, a Gairo e nel sud dell’Isola.
La Forestale sarebbe riuscita a trovare gli inneschi utilizzati dagli incendiari per generare le fiamme che hanno distrutto centinaia di ettari, condotto all’evacuazione di almeno 600 persone e che hanno tolto la vita ad altre tre. I roghi sono stati alimentati dalla forte tempesta di maestrale che ha colpito la Sardegna negli ultimi giorni.
Le indagini sono partite
Scoperta la natura dolosa degli incendi, sono subito partite le indagini. Rintracciare i piromani, però, è praticamente impossibile. Le autorità stanno utilizzando tutti gli strumenti a loro disposizione per identificarli e stanno continuando ad assistere la popolazione e gli animali colpiti dalle fiamme.
Il Consiglio dei ministri oggi proporrà un aumento consistente della pena per i piromani. Le condanne potrebbero salire a 6 anni di reclusione nel caso venga dimostrata la matrice dolosa di un rogo. Secondo l’European Severe Weather Database, quest’estate in Italia si sono registrati 1805 eventi estermi.
