Incendio fuori controllo in Argentina, nella città di Villa Carlos Paz (Cordoba): i residenti fuggono via disperati.
Centinaia di vigili del fuoco combattono per domare le fiamme di un incendio divampato disastrosamente nella città di Villa Carlos Paz, nella provincia di Cordoba, in Argentina. OLtre 20 famiglie sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni, per non rischiare il peggio.
L’incendio in Argentina
Secondo quanto riferito dai media locali, la tragedia ha avuto inizio nella giornata di ieri, martedì 10 ottobre, quando l’incendio ha iniziato ad avvicinarsi nelle zone residenziali.
Quasi 1.000 pompieri hanno lavorato per spegnere le fiamme insieme a otto aerei antincendio e due elicotteri. A Villa Carlos Paz, a causa del troppo caldo e del vento, l’incendio boschivo è stato alimentato avvicinandosi sempre di più alla città.
Il rogo ha già consumato anche alcune case situate nei pressi di Cordoba. Le immagini fanno il giro del web sconvolgendo gli utenti: un video ripreso dall’alto con un drone, mostra scene disastrose.
Oltre 20 famiglie evacuate
Sul suo profilo X, il governatore di Cordoba Juan Schiaretti ha fatto sapere che è stato già arrestato un primo sospettato, accusato per aver dato inizio il rogo.
Intanto, è stato lanciato un appello alla popolazione a rispettare le istruzioni del personale antincendio e delle autorità che stanno lavorando nelle zone colpite dalle fiamme. E’ stato chiesto anche chiesto di evacuare: fino ad ora sono oltre 20 le famiglie evacuate.
Schiaretti ha detto che le perdite materiali saranno coperte ”come facciamo sempre in questi casi da parte dello Stato provinciale. Dato che a causa della situazione climatica corriamo un rischio estremo di incendi, è necessario adottare misure preventive”.
Il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile dell’Argentina, intanto ha spiegato che ci sono cinque focolai di incendi attivi in tutto il territorio della nazione sudamericana.