Spagna in ginocchio dopo il terribile incendio scoppiato in una discoteca. Il bilancio tra vittime e feriti è drammatico.
Lo scoppio di un incendio in una discoteca ha messo in ginocchio la Spagna. Tremendo il bilancio di quanto accaduto domenica mattina alla periferia di Murcia, un centro di 400 mila abitanti del sud del Paese. Un rogo iniziato in un locale ha poi coinvolto anche gli edifici vicini causando almeno 13 vittime e tantissimi feriti.
Incendio in una discoteca in Spagna: il bilancio
Da quanto si apprende l’incendio che ha sconvolto la Spagna ha visto finire bruciate e avvolte dalle fiamme ben tre discoteche e non solo una. Pare che, rispetto alle prime ricostruzioni, il rogo non è partito dal locale ‘Teatre’, ma da uno vicino, ‘La Fonda. Da questo edificio, le fiamme si sarebbero propagate a due locali vicini. Tutte le vittime del disastro – 13 al momento i morti e diversi i ricoverati in ospedale per le ferite – si trovavano a ‘La Fonda’. A confermalo anche la polizia.
I vigili del fuoco che si sono precipitati sul posto sono riusciti ad estinguere le fiamme solamente dopo due ore di duro lavoro, verso le otto del mattino. Solo successivamente sono iniziate le operazioni di soccorso difficoltose a causa del serio rischio di crollo degli edifici che avevano subito gravi danni strutturali.
La possibile causa del rogo
Si indaga, ovviamente, su quella che potrebbe essere stata la causa del disastro. Al momento, infatti, non è stata ancora accertata ma tutto fa pensare ad un cortocircuito. Non si tratterebbe della prima volta che tali edifici vengono coinvolto in un incendio. Infatti, già nel 2009 uno dei due locali travolti dalle fiamme, il Teatre, venne evacuato dopo che alcuni cavi elettrici della facciata avevano preso fuoco.
Per la Spagna si tratta di un’altra terribile tragedia dopo quello che, fino ad ora, è stato il più grave incendio in una discoteca spagnola, ovvero quello del 17 dicembre 1983, quando i locali dell’Alcalà 20, un edificio di gran moda nel centro di Madrid, prese fuoco.