A Davao, una delle città principali delle Filippine, un violento incendio ha avvolto tra le fiamme un centro commerciale. Il bilancio è di 37 morti. Non è ancora certa l’origine del rogo.
FILIPPINE – Non ci sarebbero sopravvissuti. E’ quanto ha dichiarato il presidente Rodrigo Duterte circa l’incendio che si è sviluppato in un centro commerciale di Davao, capitale dell’Isola di Mindao e una delle città più importanti del Paese. Al momento è stato recuperato un solo corpo carbonizzato ma l’ipotesi più concreta è che i morti sono 37, ossia il numero delle persone rimaste intrappolate tra le fiamme. Il sindaco ha assicurato che i vigili del fuoco continueranno il loro lavoro finché i corpi di tutte le persone disperse all’interno della struttura non verranno ritrovati.
La testimonianza
Janna Abdullah Mutalib, una manager del centro commerciale, ha dichiarato che le fiamme si sono sprigionate al terzo piano del complesso, dove vengono esposti per la vendita vestiti, elettrodomestici e mobili. Le cause circa l’origine del rogo non sono ancora chiare. I dispersi sarebbero tutti dipendenti di una società che operava al quarto piano dell’edificio. Davao è una delle città maggiormente danneggiate dal passaggio della tempesta tropicale Tembin che nel Sud delle Filippine ha fatto più di 200 morti.