Vasto incendio a Pescara. Le fiamme, alimentate dal vento, minacciano diverse abitazioni in zona. Ci sono anche dei feriti.
PESCARA – Un vasto incendio si è sviluppato a Pescara nel pomeriggio di domenica 1 agosto. Le fiamme, secondo quanto scritto dall’Ansa, si sono propagate velocemente grazie al vento e le autorità locali si sono messe subito in azione per sgomberare le case e le spiagge che sono molto vicine ai roghi.
Le prime informazioni parlano di alcuni feriti e 30 persone intossicate, con un posto medico avanzato che è stato allestito nella zona e la Regione ha subito attivato il protocollo delle maxi emergenze. Non sono chiare le condizioni delle persone coinvolte in questo incendio.
Purtroppo la situazione è peggiorata nel corso delle ore. In ogni provincia c’è almeno un fronte aperto, ossia un incendio.
Emergenza incendi in Abruzzo: problemi ai trasporti
L’Abruzzo ha deciso di rivolgersi a Roma per chiedere un sostegno in termini di uomini e mezzi. La Regione è quasi isolata o almeno difficile da raggiungere. Per i treni si sono registrati ritardi fino a 400 minuti, mentre in autostrada i caselli hanno chiuso le sbarre a causa degli incendi.
Vasto incendio a Pescara, brucia la Pineta Dannunziana
Incendio che ha colpito anche uno dei simboli della città abruzzese. Le fiamme, infatti, sono arrivate nella Pineta Dannunziana e la Riserva sta bruciando.
Decine e decine di uomini delle forze dell’ordine sono al lavoro per mettere a sicuro le persone, mentre i vigili del fuoco, in azione anche con gli elicotteri, stanno provando a spegnere le fiamme. Si tratta di un compito non semplice visto che il vento sta alimentando i roghi.
Il vasto incendio ha raggiunto le abitazione e i residenti si sono riversati in spiaggia per sfuggire alle fiamme. La situazione è tornata sotto controllo nella serata del 1 agosto.
Nella giornata del 1 agosto gli incendi hanno interessato anche le località di Penne, Bolognano, Caramanico, Città Sant’Angelo e San Valentino in Abruzzo Citeriore.
La Procura di Pescara ha aperto un fascicolo per fare luce sugli incendi.
Incendio sulla Costa dei Trabocchi
Come riferito in apertura, quella di Pescara non è l’unica zona interessata dagli incendi. Le fiamme hanno interessato anche la splendida Costa dei Trabocchi, Ortona. Anche qui le fiamme sono arrivate a lambire le abitazioni e i residenti sono stati costretti a lasciare le abitazioni per allontanarsi dal fronte del fuoco.
Situazione complicata anche nel Teramano
Non va meglio nella zona di Teramo, dove sono stati registrati diversi incendi. Ad Altavilla i vigili del fuoco hanno evacuato l’intera popolazione, poche decine di persone.
Marsilio: “Attacco sistematico”
“Abbiamo avuto come dire un attacco sistematico con decine di focolai in tre province. Ovviamente non è per niente casuale ed è inutile pensare che si tratti solo di casualità di natura. Quando accade questo nei giorni di maggior caldo e vento e in maniera così sistematica e scientifica in punti di difficile accesso con difficoltà per spegnere è chiaro che c’è quasi sempre la mano dell’uomo dietro e spero che le indagini e la magistratura e gli inquirenti facciano uno sforzo importante per assicurare alla giustizia questi delinquenti che mettono a rischio vite umane oltre a distruggere un patrimonio ambientale preziosissimo. A Pescara è stata aggredita la Pineta Dannunziana e una delle nostre principali zone paesaggistiche. Ma non solo a Pescara danni visto che il sindaco ci ha detto che ci sono 50 persone da sistemare. Stato di calamità? Vedremo. Ora pensiamo a spegnere gli incendi“, ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo ai microfoni dell’Ansa.