Incendio a Varese, fiamme sul monte Martica. Bruciati cento ettari, Vigili del Fuoco e volontari al lavoro da ore per provare a domare il rogo.
Vigili del Fuoco al lavoro da ore sul monte Martica (Varese) per provare a domare l’incendio che da ore sta bruciando diverse centinaia di ettari di terreno. Le fiamme sono divampate nel pomeriggio del 3 gennaio e sono state alimentate dal forte vento che ha ravvivato e spinto le fiamme complicando il lavoro dei vigili del fuoco.
Di seguito le paurose e suggestive immagini condivise sulla pagina Twitter dei Vigili del Fuoco:
#Varese #4gen, sono 20 i #vigilidelfuoco impegnati dal pomeriggio di ieri nello spegnimento di un #incendio di bosco e vegetazione sul monte Martica in loc. Rasa: in corso operazioni di contenimento delle fiamme a protezione dei centri abitati #soccorsiquotidiani pic.twitter.com/ksdGiw38r3
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 4 gennaio 2019
Incendio sul monte Martica (Varese), cento ettari in fiamme
Sono più di cento le persone che stanno lavorando nel tentativo di domare le fiamme che hanno già distrutto oltre cento ettari di terreno segnando inevitabilmente il monte Martica e il suo equilibrio naturale. La buona notizia è che nelle ultime ore i venti si sono abbassati togliendo energia alle fiamme e consentendo ai Vigili del Fuoco di avvicinarsi al cuore dell’incendio anche con i Canadair e gli elicotteri.
“C’è un incendio molto esteso – ha spiegato il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana -. Le misurazioni fatte con un drone stamattina alle 6 parlano di 4 km di perimetro e 94 ettari bruciati. E’ un fronte di centinaia di metri che avanza rapidamente, da cui stanno scappando anche i cinghiali. Fortunatamente la vegetazione è un po’ rada e quindi le fiamme sono abbastanza basse, ed è calato il vento”.
Da chiarire le cause dell’incendio: non si esclude al momento l’ipotesi della natura dolosa
Ancora da chiarire le cause dell’incendio, con le autorità che per il momento non avrebbero ancora esclusa la natura dolosa. Difficile però avanzare ipotesi con le operazioni di spegnimento delle fiamme ancora in corso. Gli indizi potranno essere raccolti solo dopo la messa in sicurezza dell’area e i sopralluoghi da parte del personale addetto.