Inchiesta ultras, trema tutto: nuove indagini su altri club dopo Milan e Inter

Inchiesta ultras, trema tutto: nuove indagini su altri club dopo Milan e Inter

L’inchiesta ultras si allarga: dopo Milan e Inter, la Procura indaga su altre due tifoserie di Serie A. Svelati nuovi dettagli.

L’inchiesta che ha travolto le tifoserie di Milan e Inter si allarga e punta ora su altre due società di Serie A. La Procura di Milano sta indagando su un possibile collegamento tra diversi gruppi ultras, che avrebbero formato un cartello per controllare il mercato dei biglietti. Le indagini, condotte dalla Digos e supportate da intercettazioni telefoniche e ambientali, mirano a chiarire se esista un unico sistema che coinvolge più tifoserie, unendo gli ultras in un’organizzazione criminale più vasta.

Tifosi Inter

Il sistema Milano: un vertice piramidale

Gli inquirenti hanno descritto il cosiddetto “sistema Milano” come il vertice di una piramide, in cui i capi ultras delle curve del Milan e dell’Inter avrebbero svolto un ruolo predominante. Grazie alla loro posizione di leadership, questi capi riuscivano a gestire un business estremamente redditizio legato alla vendita di biglietti a prezzi gonfiati, specialmente per le partite di cartello.

Secondo le indagini, ogni partita importante generava per gli ultras un profitto di circa 50.000 euro, ottenuto dalla rivendita dei biglietti ottenuti dalle società. Questo meccanismo ha permesso loro di accumulare ingenti somme di denaro, mantenendo sotto scacco le stesse società calcistiche. Tuttavia, la Procura vuole verificare se il modello di gestione economica del sistema ultras milanese sia stato replicato anche in altre tifoserie, creando un sodalizio più ampio che potrebbe coinvolgere altre curve di Serie A.

Nuovi sviluppi e indagini in corso oltre Milan e Inter

Le indagini della Procura si stanno concentrando su altre due società di Serie A, su cui al momento vige il massimo riserbo. Gli investigatori sospettano che anche queste tifoserie abbiano partecipato attivamente a questo sistema, con l’obiettivo di formare un unico cartello per gestire il mercato illecito dei biglietti e ottenere vantaggi economici.

Nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi, soprattutto con l’avvio degli interrogatori di garanzia che potrebbero rivelare nuovi dettagli su eventuali connessioni tra i diversi gruppi ultras. Gli inquirenti stanno lavorando a una maxi-inchiesta, che potrebbe unire le indagini su Milan, Inter e le altre società coinvolte, creando un quadro più chiaro di un fenomeno criminale che potrebbe aver permeato una parte consistente del calcio italiano.