Grave incidente sull’A1 nei pressi di Arezzo: un pullman di turisti si schianta contro il guardrail causando un morto e 25 feriti.
Un tragico incidente ha segnato la mattinata sull’autostrada A1, all’altezza di Badia al Pino (Arezzo). Un pullman di turisti, diretto verso Firenze, si è schiantato violentemente contro un guardrail, causando la morte di una persona e il ferimento di altre 25. Tra i feriti, due hanno riportato gravi lesioni, undici presentano ferite moderate e dodici sono stati medicati per ferite lievi. Le generalità e l’età delle vittime non sono ancora note.
Interventi di emergenza e gestione del traffico
L’incidente è avvenuto al chilometro 360 in direzione Firenze, creando un caos nel traffico autostradale. La polizia stradale, i vigili del fuoco e il personale sanitario sono giunti prontamente sul luogo dell’incidente. Le operazioni di soccorso hanno visto l’impiego di 14 ambulanze, un’automedica, un’auto infermierizzata e tre elicotteri provenienti da Arezzo e Bologna.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha seguito da vicino l’evolversi della situazione, in costante contatto con Antonio D’Urso, direttore generale della Asl Toscana Sud-Est, responsabile del piano Maxiemergenze 118 Arezzo. I feriti sono stati trasferiti negli ospedali di Arezzo, Siena e Valdarno per le cure necessarie.
Consigli per gli automobilisti e situazione attuale
L’autostrada A1 è rimasta temporaneamente chiusa tra Monte San Savino e Arezzo in direzione Firenze per permettere le operazioni di soccorso e la rimozione dei detriti. La chiusura, iniziata alle 17:30, è durata circa venti minuti, con la riapertura del tratto alle 17:50. Tuttavia, il traffico defluisce attualmente su una sola corsia, causando code di circa tre chilometri.
Autostrade per l’Italia ha consigliato agli automobilisti diretti verso Firenze di uscire a Valdichiana, percorrere il Raccordo Siena Bettolle e rientrare in A1 a Firenze Impruneta. Le operazioni di ripristino del traffico stanno proseguendo, ma si prevede che la situazione rimarrà critica per diverse ore.
