Un gravissimo incidente si è verificato in Messico, nella penisola dello Yucatan. Un autobus turistico si è ribaltato, provocando almeno 12 morti. Due italiani coinvolti ma sono in salvo.

MESSICO – Molto probabilmente è stato lo scoppio di uno pneumatico a innescare il ribaltamento di un bus di croceristi che si stava recando a visitare le rovine Maya di Chacchoben a circa 200 chilometri a sud di Tulum, sulla penisola messicana dello Yucatan. Nell’incidente sono morte almeno 12 persone ma si tratta di un bilancio provvisorio. Due italiani sono rimasti feriti ma per fortuna in maniera non seria, tant’è che avrebbero già fatto ritorno sulla nave. Il gruppo, formato quasi esclusivamente da italiani, canadesi e statunitensi, era sceso da una nave da crociera della Royal Caribbean martedì mattina al porto di Costa Maya.

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Autista in fuga

Quando è avvenuto l’incidente, sull’autostrada, a bordo del veicolo c’erano 31 persone, tra loro anche l’autista e una guida turistica. Secondo quanto riportato dai media del Messico, l’autista sarebbe fuggito. Tra i morti ci sarebbe anche un minorenne, riferiscono le fonti. Alcuni dei turisti rimasti feriti sono stati portati da veicoli privati negli ospedali della zona. Lo scorso aprile, sempre in Messico, si era verificato un altro grave incidente tra un autobus turistico e un’autocisterna che trasportava benzina: nell’impatto morirono 24 persone.

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ultimo aggiornamento: 20-12-2017


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