Incidente sul lavoro in provincia di Brescia: un operaio è morto in una fonderia. Indagini in corso.
TORBOLE CASAGLIA (BRESCIA) – Ancora una morte bianca in Italia. L’ennesimo incidente sul lavoro è stato registrato a Torbole Casaglia, in provincia di Brescia. Secondo le prime informazioni riportate da La Repubblica, l’operaio di 55 anni era al lavoro in una fonderia quando, per motivi ancora da accertare, è precipitato in una botola per una decina di metri e per lui non c’è stato niente da fare.
Sul posto i carabinieri per ricostruire meglio l’accaduto. Da capire il motivo per il quale la botola si è aperta mentre l’uomo stava pulendo il condotto.
Inutili i soccorsi
L’allarme è stato lanciato da alcuni colleghi intorno alle 13:30 di lunedì 31 maggio. Il personale medico, però, non ha potuto fare altro che constatare il decesso, molto probabilmente avvenuto sul colpo.
La Procura ha aperto un’indagine per ricostruire meglio l’accaduto e capire se si è trattato di un incidente oppure individuare una eventuale responsabilità per questo incidente. Da capire il perché la botola si è aperta improvvisamente mentre l’operaio stava pulendo un condotto. Una situazione non prevista che ha fatto precipitare il 55enne per una decina di metri e la morte sarebbe avvenuta sul colpo.
Incidente sul lavoro nel Potentino, morto un operaio
E’ morto l’operaio di 46 anni coinvolto in un incidente sul lavoro nella giornata del 31 maggio a Chiaromonte, in provincia di Potenza. Le condizioni dopo la caduta in un cantiere sono sembrate subito molto gravi e i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso nella giornata di venerdì 4 giugno.
Incidenti sul lavoro, il bilancio si aggrava
Superata (almeno per il momento) la parte più critica della pandemia, il Governo Draghi si trova davanti a due emergenze che sono ugualmente gravi. La violenza sulle donne e la sicurezza sul lavoro devono essere due temi da affrontare in poco tempo per evitare tragedie come quelle registrate nelle ultime settimane.
Per quanto riguarda le morti bianche, i sindacati insistono per una legge con pene severe nei confronti degli imprenditori che non rispettano i protocolli di sicurezza. Il confronto è in corso e le ultime tragedie potrebbero accelerare la discussione.