Incidente sul lavoro a Piombino, tecnico sub morto in mare. Operaio morto a Cinisi

Incidente sul lavoro a Piombino, tecnico sub morto in mare. Operaio morto a Cinisi

Incidente sul lavoro a Piombino. Un sub di 39 anni è morto in mare mentre lavorava alle vasche di un impianto di itticoltura.

PIOMBINO (LIVORNO) – Incidente sul lavoro a Piombino, in provincia di Livorno, nella mattinata di giovedì 26 agosto 2021. Come riportato dall’Ansa, un sub di 39 anni è morto in mare durante un intervento alle vasche di un impianto di itticoltura.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo molto probabilmente ha avuto un urto con un’imbarcazione a circa due metri dalla costa. Immediato l’allarma da parte dei colleghi presenti nel golfo di Follonica, ma le condizioni sono sembrate subito molto gravi e il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

Indagini in corso

E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo. Gli inquirenti vogliono ricostruire meglio la dinamica dell’incidente e provare a capire se sono stati rispettati tutte le norme di sicurezza. Sono già stati ascoltati i testimoni a questo incidente e si attendono i rilievi per capire l’accaduto.

I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo sull’inchiesta almeno fino a quando non si hanno delle certezze su quanto successo.

Ambulanza

Operaio morto a Cinisi

Un operaio di 67 anni è morto a Cinisi nella giornata di venerdì 27 agosto. L’uomo, che secondo quanto riportato dalla Cgil era un lavoratore in nero, era impegnato in dei lavori di ristrutturazione quando è precipitato da una impalcatura di 4 metri. Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

Il bilancio degli incidenti sul lavoro si aggrava

Il bilancio degli incidenti sul lavoro si aggrava e per questo motivo i sindacati sono in pressing per trovare una soluzione. Da tempo le parti sociali chiedono di inserire una norma più dura nei confronti degli imprenditori, ma ancora un accordo non è arrivato.

Nelle prossime settimane ci potrebbe essere un nuovo incontro con il ministro Orlando per cercare di trovare un compromesso e mettere definitivamente fine a questa emergenza. Un numero che sembra essere destinato ad aumentare in futuro e, alla fine dell’anno, molto probabilmente si avrà una cifra di decessi più alta rispetto allo scorso anno.