Incidente sul lavoro in provincia di Lecce. Un operaio di 39 anni è morto dopo essere stato schiacciato dalle macerie di un solaio.
PALMARIGGI (LECCE) – Incidente sul lavoro in provincia di Lecce. Un operaio di 39 anni è morto durante le operazioni di demolizione di un solaio. L’uomo, secondo quanto riportato da La Repubblica, sarebbe stato travolto dal cedimento improvviso della struttura e per lui non c’è stato niente da fare.
Immediato il soccorso da parte dei colleghi e del personale sanitario, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Le indagini
La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto successo. E’ stata sequestrata l’area dell’incidente per effettuare tutti i rilievi del caso. Disposta anche l’autopsia sul corpo della vittima. Bisognerà accertare, inoltre, se sono state rispettate tutte le misure di sicurezza.
I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo gli inquirenti hanno già ascoltato i testimoni e non si escludono altre interrogatori nelle prossime ore per ricostruire quanto successo e individuare eventuali responsabilità.
I sindacati: “Le tragedie sul lavoro sono una ferita aperta”
In una nota congiunta i sindacati, riportato da La Repubblica, hanno ribadito come “le tragedie sul luogo di lavoro sono delle ferite aperte del tessuto sociale ed economico del territorio. Stavolta purtroppo siamo stati colpiti dal vivo, perché Fabio (il nome della vittima n.d.r.) era un lavoratore iscritto alla Fillea e vicino al nostro sindacato“.
Simona Cancelli, segretaria della Cgil, ha ricordato come “non appena si percepiscono segnali di ripresa, l’edilizia fa registrare anche un aumento proporzionale degli incidenti nei cantieri. Chiediamo maggiore attenzione al tema della sicurezza, proponendo la patente a punti sul rispetto delle norme contrattuali e contro gli incidenti, ma abbiamo proposto anche l’introduzione del reato di omicidio sul posto di lavoro“.