Nuovo grave incidente in montagna. In Val di Susa un alpinista è precipitato dalle cascate di ghiaccio della zona. Per lui non c’è stato nulla da fare.
TORINO – Le montagne italiane continuano a provocare vittime. L’ultimo incidente mortale è avvenuto nella giornata di sabato 12 gennaio 2019. A perdere la vita è stato un alpinista, precipitato dalle cascate di ghiaccio in Val di Susa. Per l’uomo non c’è stato niente da fare con gli inquirenti che sono al lavoro per ricostruire bene la dinamica della caduta.
Sul luogo si è recato anche il magistrato di turno che nelle prossime ore deciderà se autorizzare l’autopsia sul corpo della vittima, utile ad accertare le reali cause del decesso. I soccorritori sono al lavoro per recuperare la salma dell’uomo che ancora non è stata riportata a valle.
Incidenti in montagna, la Val di Susa protagonista in negativo
Non è il primo incidente in questa seconda settimana di gennaio in Val di Susa. Le montagne piemontesi hanno il record negativo in questo 2019 con tre vittime in pochi giorni. Un anno iniziato nel peggiore dei modi per quanto riguarda gli incidenti avvenuti sulle piste da sci e non solo. In diverse occasioni i soccorritori ma anche persone esperte hanno consigliato le persone a tenere la massima attenzione in questo periodo dove la neve e il ghiaccio possono essere i primi nemici degli alpinisti.
Ma il bilancio continua a salire con l’ultimo incidente avvenuto in Val di Susa. Un ragazzo è precipitato da una parete di ghiaccio forse mentre stava cercando di scalarla. La vicenda è sotto osservazione da parte degli inquirenti che devono chiarire la dinamica della caduta. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso con il magistrato che potrebbe autorizzare i controlli medici sul corpo della vittima per aiutare i militari a chiudere il prima possibile le indagini.
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