Un alpinista è morto sulla Presanella dopo essere precipitato in un canalone. Il personale medico ha potuto constare solamente il decesso.
TRENTO – Nuovo grave incidente in montagna. Un alpinista è morto sulla Presanella dopo essere precipitato in un canalone. Il personale sanitario, chiamato subito da un’altra persona che era con l’uomo, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Una tragedia che ha sconvolto l’intero mondo della montagna. Sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per avere maggiori informazioni sull’accaduto e provare a ricostruire meglio l’incidente.
L’incidente in montagna
La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni, l’alpinista stava percorrendo la cresta che porta da Cima Presena al Passo dei Segni insieme ad un’altra persona, molto probabilmente un familiare.
Come riportato da RaiNews, l’uomo ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto per oltre 100 metri. Immediata la chiamata ai sanitari, ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Rimasto illeso, invece, la persona che si trovava con lui. Sono in corso tutti gli approfondimenti del caso anche se questo sembra essere a tutti gli effetti un tragico incidente avvenuto in montagna.
Il bilancio si aggrava
Il bilancio degli incidenti in montagna si aggrava di giorno dopo giorno. Nell’ultimo weekend altre tragedie sono successe in Piemonte e in Veneto e il numero sembra essere destinato ad aumentare nei prossimi mesi. Da parte degli esperti il consueto invito a rispettare le misure soprattutto in vista della prossima stagione invernale.
Presto, infatti, dovrebbero ripartire anche gli impianti sciistici dopo un anno e mezzo di difficoltà per il coronavirus. Nessuna decisione è stata presa dal Governo, ma il prossimo decreto potrebbe contenere delle norme anche per queste attività. E da qui la richiesta di tutti gli esperti di rispettare tutte le regole soprattutto per evitare altre tragedie.