Dopo il botta e risposta sulle adozioni il premier Conte e Matteo Salvini si incontrano in Toscana per rilanciare il governo: “Non perdiamo mai di vista la “ragione sociale” per cui siamo al governo: lavoriamo per gli interessi degli italiani”.
Dopo la nota piccata inviata da Palazzo Chigi ai congressisti di Verona, e in particolar modo a Matteo Salvini, il capo del governo ha voluto incontrare il vicepremier leghista per ristabilire un rapporto collaborativo e appianare per quanto possibile le divergenze.
I temi che dividono la maggioranza di governo
Dopo la Tav, prima vera discussione animata all’interno dell’esecutivo, nelle ultime settimane il governo si è diviso prima sullo Ius Soli con l’inaspettata apertura al dialogo di Conte, poi sulla Legittima difesa, con Di Maio che non ha fatto nulla per nascondere il suo disappunto, e poi sul Congresso della Famiglia che ha evidenziato una distanza difficile da colmare tra i due schieramenti per quanto riguarda il sistema di valori e l’idea di società.
L’incontro tra Salvini e Giuseppe Conte in Toscana
Dopo il botta e risposta – acceso – sulle adozioni, Giuseppe Conte e Matteo Salvini si sono incontrati in Toscana per qualche ora di rilassato confronto lontani dal clamore mediatico e dalle pressioni politiche.
I due hanno voluto però mandare un messaggio forte agli italiani e soprattutto agli avversari politici condividendo una foto che li ritrae insieme e sorridenti, un modo per inibire i tentativi del Partito democratico di creare una crepa tra i due alleati.
“Bel pomeriggio insieme nella campagna fiorentina. Bene le parole e le discussioni, rispettando ognuno le idee dell’altro, ma non perdiamo mai di vista la “ragione sociale” per cui siamo al governo: lavoriamo con la massima concentrazione per gli interessi degli italiani”, ha scritto il premier sulla propria pagina Facebook.