L’incontro tra Salvini e Draghi è la prima svolta nella corsa al Quirinale

L’incontro tra Salvini e Draghi è la prima svolta nella corsa al Quirinale

Matteo Salvini muove la corsa al Quirinale e incontra Mario Draghi (e Letta). Gli scenari.

Nella prima giornata di votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica, la vera notizia è il vertice tra Mario Draghi e Matteo Salvini. Un vertice che forse non doveva venire alla luce e non doveva essere dato in pasta alla stampa, e invece… Al momento è difficile capire il significato di questo incontro, ma il dato di fatto è che si tratta della prima vera svolta in questa corsa al Quirinale.

Matteo Salvini

Matteo Salvini vuole il titolo di kingmaker

La sensazione, arrivati ormai al 24 gennaio, è che dopo il passo indietro di Silvio Berlusconi Matteo Salvini stia provando ad assumere il ruolo di kingmaker. Il leader della Lega vuole dare e ricevere le carte per poi indirizzare i voti. Nella speranza di trovare un nome condiviso e che possa essere sostenuto dal Centrodestra e dal Centrosinistra. E arriviamo al vertice con il Presidente del Consiglio.

Matteo Salvini

Mario Draghi il candidato Presidente del Consiglio? Cosa significa l’incontro con Matteo Salvini

Ma perché Salvini ha incontrato Mario Draghi? Le ipotesi sono due. Nel primo scenario, Salvini ha comunicato a Draghi che non ha i voti per andare al Colle. La sua candidatura non ha sfondato, quindi per lui la soluzione sarebbe quella di rimanere alla guida del governo, quindi a Palazzo Chigi. Scelta che potrebbe dipendere anche dal candidato indicato dal Centrodestra e il Centrosinistra. Secondo scenario. Salvini comunica a Mario Draghi che ci sono i numeri per portarlo al Colle. In questo caso il confronto tra il leader della Lega e il premier si sarebbe concentrato sul governo del futuro. Con il trasferimento di Draghi da Palazzo Chigi al Quirinale si aprirebbero due strade: la spaccatura del governo o un rimpasto.

Un indizio importante è che nella giornata del 24 gennaio Salvini avrebbe dovuto presentare la rosa dei candidati di Centrodestra. Lista che non è stata presentata. Questo suggerisce che Salvini ragiona con la maggioranza di governo e non con la coalizione di appartenenza.

Mario Draghi

L’incontro tra Salvini e Letta

Nel pomeriggio del 24 gennaio, dopo aver incontrato Draghi, Salvini ha incontrato anche il Segretario del Pd, con il quale ha avuto un lungo e cordiale incontro.