Letta ai parlamentari del Pd: “Evitiamo di stare settimane sui giornali su questi temi interni. Io guardo alla mia coscienza”.
ROMA – Enrico Letta ha incontrato i parlamentari del Pd. Sono giorni frenetici al Nazareno dopo la decisione del nuovo segretario di affidare alle donne il ruolo di capogruppo alla Camera e al Senato. Se a Montecitorio il passo indietro di Delrio è ufficiale, a Palazzo Madama i dubbi di Marcucci non sono stati sciolti.
Riserve che hanno portato Letta a chiedere un “sacrificio gravoso per evitare di stare settimane sui giornali su questi temi interni. Io guardo solo alla mia coscienza e alla mia responsabilità“.
L’appello di Letta ai senatori Dem
Enrico Letta ha deciso di incontrare sia deputati che i senatori dem. Il vertice più teso è stato sicuramente con gli esponenti di Palazzo Madama dopo che Marcucci non ha ancora sciolto i dubbi sul passo indietro.
“La sincerità – ha detto il segretario, riportato da La Repubblica – deve marcare i nostri rapporti […]. Unità non è unanimità. Non c’è niente di male se i gruppi si confrontano e competono su un nome […]. E’ chiaro che un partito come il nostro, organizzato con vertici tutti uomini, semplicemente in Europa non ha cittadinanza. Un uomo segretario, due capogruppo maschi, 3 ministri maschi nel Governo, 5 presidente di regione maschi. Questa è la nostra prima fila. E’ irricevibile […]“.
Marcucci: “Giorni difficili per me”
Alle parole di Letta ha replicato il senatore Marcucci. “In questi giorni – ha detto il dem – la cosa che mi ha dato più fastidio, è che in molti non hanno riconosciuto il lavoro e la fatica che abbiamo fatto in questi tre anni difficili e tormentati. Cito la svolta dell’agosto 2019, la successiva scissione che è stata drammatica per molti di noi con la conseguente scelta convinta di restare nel Pd. Eppure qualcuno ha continuato a chiamarci corpo estraneo, anche dentro il nostro partito“.