Ieri la premier ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping al termine del G20 in un colloquio durato oltre un’ora.
I due giorni della presidente del Consiglio a Bali si sono chiusi con l’incontro con il presidente cinese Xi Jinping. Il bilaterale si è incentrato sulla riapertura del dialogo tra Italia e Cina a partire dall’export del made in Italy. Il G20 è stato un successo per Giorgia Meloni, nonostante le aspettative dichiaravano un fallimento soprattutto dopo lo screzio con Macron. Molti bilaterali e di qualità in 48 ore in cui la premier si è concentrata su attori internazionali e non europei.
In conferenza stampa, stesso la presidente Meloni ci ha tenuto a sottolineare che non c’è bisogno di andare a Bali per risolvere questioni europee di cui si può benissimo discutere in altre sedi. L’attenzione maggiore di Giorgia Meloni è stata nei confronti dell’Asia. Non si è solo preoccupata di rafforzare e confermare vecchi rapporti di amicizia con paesi come gli Usa e il Canada, ma anche ad intessere relazioni più strette con attori strategici asiatici come la Turchia per l’area mediterranea e la Cina.
Italia e Cina riprendono il dialogo
L’Italia si propone un ponte verso l’Asia, che come ricorda la premier, nei prossimi dieci anni farà il 30% del Pil e sarà il 60% del mercato e quindi non può essere ignorata. L’incontro con Xi Jinping è stato molto cordiale e come primo incontro si sono evitati temi divisivi come la questione di Taiwan e la nuova Via della Seta che Giorgia Meloni condanna sulla stessa linea degli Usa.
Invece, si è parlato di rapporti commerciali. Entrambi i paesi sono disposti a “promuovere gli interessi economici reciproci” a partire proprio dalle esportazioni italiane in Cina e sono disponibili a “rafforzare la collaborazione” in consessi multilaterali come il G20, anche su un tema che non sempre ha trovato unito est e ovest come quello della guerra in Ucraina.
Meloni ha toccato anche l’argomento diritti umani sottolineando la necessità di riprendere tutti i canali di dialogo. Ad ogni modo, l’incontro è stato un successo e entrambi i governi hanno commentando dicendo che le basi per la cooperazione sono solide. Pechino sottolinea che Roma può avere un ruolo “attivo” anche per i rapporti tra Cina e Ue. Per cominciare l’Italia sarà quindi ospite d’onore alla China International Consumer Goods Expo 2023. E lei presto volerà a Pechino dove Xi l’ha ufficialmente invitata. Le relazioni tra Italia e Cina riprendono dopo tre anni in cui i due paesi non si parlavano.