Una storia di abusi sessuali su una bambina, che viene rivelata dalla stessa vittima durante una cena di famiglia.
Un uomo di 58 anni, cittadino ecuadoriano residente a Milano, è stato arrestato lunedì 5 febbraio con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della figliastra, una giovane oggi 17enne. Quando l’uomo ha iniziato ad abusare di lei, la ragazza era solo una bambina di 6 anni. L’incubo termina dopo otto anni, solo dopo la confessione della vittima.
La confessione della vittima
La 17enne ha confessato le violenze subite alla madre durante una cena a fine ottobre dello scorso anno. La madre, una donna italiana che dal 2011 aveva una relazione con l’arrestato straniero, ha immediatamente allontanato l’ex compagno da casa dopo la denuncia della figlia.
Quando la ragazza ha iniziato a subire molestie da parte del patrigno, aveva solamente 6 anni. Il 58enne approfittava dei momenti in cui erano soli per abusare di lei: un incubo che era iniziato circa un anno dopo che l’uomo aveva intrapreso una relazione con la madre.
Le indagini e l’arresto
I carabinieri della tenenza di Cologno Monzese hanno avviato le indagini, che hanno portato all’arresto dell’uomo. Nei suoi confronti è stata disposta un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della figliastra.
Grazie ad attività tecniche e audizioni protette dell’adolescente, gli investigatori hanno ricostruito che le violenze erano avvenute in casa, nell’hinterland nord di Milano, o nella portineria del palazzo in cui l’uomo lavorava come custode.