Antonio Di Maio indagato: l'accusa della Procura di Nola
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Mariglianella, Antonio Di Maio indagato per traffico incontrollato di rifiuti

Antonio Di Maio, padre del vicepremier, è indagato per traffico incontrollato di rifiuti. Il legale: “Siamo in presenza di un’ipotesi astratta”.

NOLA (NAPOLI) – La Procura di Nola ha iscritto Antonio Di Maio, padre del vicepremier Luigi, sul registro degli indagati per “traffico incontrollato di rifiuti“. È questo lo sviluppo delle indagini sul ritrovamento dei materiali nei terreni di Mariglianella, intestati al genitore del leader pentastellato. Nelle prossime ore l’uomo potrebbe essere risentito dagli inquirenti per cercare di chiarire meglio la situazione.

Le aree restano sequestrate in attesa degli accertamenti dell’agenzia regionale per l’Ambiente Arpac. Intercettato dai microfoni di Repubblica, il legale di Antonio Di Maio non esprime particolare preoccupazione sulla vicenda: “Siamo in presenza – dichiara – di un’ipotesi astratta. Il sequestro è finalizzato solo a consentire di stabilire se e quanto rinvenuto rientri o meno nella categoria dei rifiuti. Se anche fosse, la rimozione determinerebbe l’estinzione automatica del reato“.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

La Repubblica – Antonio Di Maio e la figlia Rosalba nel mirino della Procura di Nola

Non solo i rifiuti ma la Procura di Nola ha messo nel mirino la famiglia Di Maio anche per possibili abusi edilizi. Come racconta Repubblica, nei giorni scorsi sono stati fatti degli accertamenti su un cantiere di Marigliano. Il magistrato anche in questo caso ha convalidato il sequestro. Secondo quanto scoperto dagli inquirenti, la nomina di Rosalba, sorella di Luigi, a direttrice dei lavori sarebbe dovuta alla lunga amicizia che lega il padre Antonio con l’autore dell’abuso.

Situazione non semplice per la famiglia del vicepremier che nei prossimi giorni potrebbe essere ascoltata dagli inquirenti per cercare chiarire la loro posizione su alcune vicende finite nel mirino della Procura di Nola. Nessun commento ufficiale da parte del vicepremier che nei giorni scorsi aveva chiarito la sua posizione, non condividendo alcune scelte fatte dal padre.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/antoniodimaiopomigliano/

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Dicembre 2018 11:22

Razzismo in Italia, la denuncia di un ragazzo di Avigliana

nl pixel