No Vax, Polizia Postale al lavoro per identificare responsabili minacce
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Direttore: Alessandro Plateroti

No Vax, Polizia al lavoro per identificare i responsabili delle minacce

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La Polizia Postale al lavoro per identificare i responsabili No Vax delle minacce e della diffusione dei contatti su Telegram.

ROMA – La Polizia Postale si è messa subito al lavoro per identificare i responsabili No Vax delle minacce della diffusione dei contatti su Telegram. Come riportato dall’Ansa, le autorità locali nelle ultime ore hanno iniziato ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso contro la diffusione illegale di contatti privati di politici e sanitari finite nel mirino dei cosiddetti No Vax, oltre a individuare tutti i responsabili di minacce ed episodi che possano portare ad essere contestato il reato di istigazione a delinquere.

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Nelle prossime ore potrebbero esserci delle perquisizioni per verificare meglio quanto successo e non si esclude la possibilità di avere ben presto dei primi indagati.

Politici e virologi nel mirino

Nel mirino dei No Vax sono finiti politici e virologi. Sul canale Telegram, che conta più di 40mila iscritti, gli utenti hanno invitato a comunicare i numeri di telefono e gli indirizzi delle persone che sono a favore del vaccino. Proprio questo ha allertato il Viminale, con la Polizia Postale che ha subito iniziato tutti gli accertamenti del caso per avere maggiori informazioni e provare a individuare i responsabili.

Il rischio di vedere generare la situazione è molto alta e il premier Draghi è pronto nel prossimo Consiglio dei ministri a chiedere di abbassare i toni a tutti i partiti.

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Clima di tensione in Italia

In Italia c’è un clima di tensione. La decisione di ampliare l’utilizzo del Green Pass ha portato a diverse proteste e soprattutto negli ultimi giorni sono stati registrati episodi di violenza e minacce nei confronti di medici, politici e giornalisti.

Il Viminale ha deciso di ampliare i controlli e le verifiche per evitare vicende simili in futuro. Ma il timore è che un uso ancora più ampio della certificazione verde possa portare ad altre proteste.

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ultimo aggiornamento: 1 Settembre 2021 17:09

Torino, due professori senza Green Pass respinti dal Preside. Il dirigente denunciato per abuso di ufficio

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