Le ultime sulle condizioni di Cesare Battisti dal carcere di Oristano. L’ex terrorista rosso ha fatto sapere di essere stato trattato dai media, che lo avrebbero dipinto come l’uomo che è stato e non per quello che è attualmente.
Si riaccendono le telecamere sul carcere di Oristano, dove è detenuto Cesare Battisti. A distanza di settimane dalle prime indiscrezioni, arrivano nuove informazioni sulle condizioni di vita del terrorista rosso, per anni latitante in Brasile e arrestato in Bolivia.
Cesare Battisti ha iniziato a leggere Se Questo è un uomo di Primo Levi
Le ultime informazioni su Cesare Battisti arrivano da Irene Testa, candidata a Garante delle persone private della libertà personale della Regione Sardegna.
Intervenuta ai microfoni dell’Ansa, la donna ha raccontato la giornata tipo di Battisti e ha fatto sapere che, ispirato dalla prossima Giornata della Memoria e forse dalla sua condizione di prigioniero, Cesare Battisti ha iniziato a leggere “Se questo è un uomo”, libro-monumento di Primo Levi che parla della sua prigionia in un campo di detenzione nazista.
Irene Testa all’Ansa: Battisti ha spiegato di aver subito una sorta di maltrattamento, non è la stessa persona di quarant’anni fa
“Non si è lamentato delle condizioni di vita carceraria ma ha spiegato di avere subito una sorta di ‘maltrattamento’ rispetto al fatto che lui non è la stessa persona di 40 anni fa; invece è stata considerato anche dai media come se i reati li avesse commessi oggi”, ha dichiarato Irene Testa sottolineando come Battisti non abbia presentato lamentele per la sua condizione di detenuto in isolamento diurno.
