Infantino spinge per il Mondiale ‘biennale’: “È fattibile”

Infantino spinge per il Mondiale ‘biennale’: “È fattibile”

Il numero uno della FIFA parla del Mondiale di calcio ogni due anni: “Il ritorno economico è molto forte, più soldi nello sviluppo del calcio in tutto il mondo”.

Continua a far discutere la proposta di disputare il Mondiale di calcio ogni due anni e non ogni quattro, rompendo con la tradizione in nome dello spettacolo e dei guadagni: “Il Mondiale biennale è fattibile“, assicura Gianni Infantino, presidente della FIFA.

Mondiale ogni due anni, Infantino: “È fattibile sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista economico”

Infantino ha fatto il punto della situazione al termine di un vertice online con le federazioni calcistiche. “Abbiamo appena finito un summit di due ore e mezzo con 207 associazioni partecipanti. I nostri esperti hanno presentato i risultati dello studio sulla fattibilità voluto dal congresso Fifa con la stragrande maggioranza dei voti. Rispetto all’idea originaria abbiamo pensato a diverse modifiche in base alle indicazioni ricevute“.

È fattibile non soltanto da un punto di vista sportivo, ma anche a livello economico. Quest’analisi è quella che presentiamo per la prima volta. Il ritorno economico è molto forte. Questo significa che più soldi potrebbero essere reinvestiti nello sviluppo del calcio in tutto il mondo. Penso che sarebbe utile per avvicinare quelli che hanno tutto e quelli che hanno meno. Alla fine del processo, tutti avrebbero più occasioni di giocare e più risorse per i propri campionati e i propri tifosi“, ha aggiunto Infantino.

Gianni Infantino

Guadagni per un miliardo di dollari circa ogni anno, quattro miliardi e mezzo nel quadriennio

Numeri alla mano, il Mondiale biennale potrebbe portare guadagni per 4 miliardi e mezzo circa di dollari nel corso del quadriennio. Si parla quindi di un miliardo circa l’anno. È quanto emerge dallo studio condotto dalla FIFA. I risultati sono stati condivisi con le federazioni nazionali nel corso del vertice in videoconferenza.

Caso plusvalenze

Intervenuto successivamente ai microfoni di Report, Infantino, citato dal Corriere della Sera, ha parlato anche del caso delle plusvalenze sottolineando come nei piani della Fifa c’è “un algoritmo che ha come obiettivo quello di dare il valore di ogni calciatore del mondo perché se la magistratura mette il naso significa che dobbiamo intervenire