Influenza 2024, scatta la paura: casi in aumento e nuovi vaccini
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Direttore: Alessandro Plateroti

Influenza 2024, scatta la paura: casi in aumento e nuovi vaccini

Vaccino

Influenza 2024, si prevede una stagione record con 150mila casi a settimana. Le novità sui vaccini fai da te.

L’autunno ha portato con sé il freddo e, come ogni anno, anche l’inizio della stagione influenzale. L’influenza 2024, tuttavia, i numeri previsti sono preoccupanti: già a settembre, si segnalano fino a 150mila casi a settimana di forme simil-influenzali. Secondo gli esperti, ci aspetta un’altra stagione record, con un aumento significativo di virus come adenovirus, enterovirus e rinovirus, che stanno già circolando in modo aggressivo.

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Cause dell’aumento dei casi d’influenza e l’impatto sui bambini

Il rapido cambio di temperatura favorisce la diffusione di virus respiratori, aumentando la possibilità di infezioni. Come spiega Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di Igiene e Medicina preventiva dell’Università Statale di Milano, le condizioni climatiche attuali stanno creando un ambiente ideale per i virus. Questo fenomeno colpisce in modo particolare i più giovani, molti dei quali non sono mai venuti a contatto con il virus influenzale, rendendoli più vulnerabili.

Gianni Rezza, epidemiologo e professore di Igiene al San Raffaele di Milano, sottolinea l’importanza della vaccinazione antinfluenzale per prevenire un’ulteriore diffusione. “Durante la pandemia, mascherine e distanziamento hanno ridotto drasticamente i casi di influenza, ma ora il ritorno alla normalità ha riaperto la strada a una maggiore circolazione dei virus“, afferma Rezza. Se l’influenza si diffonde ampiamente, potrebbe portare a un aumento significativo di casi gravi tra anziani e persone fragili. Come riportato da rainews.it

Vaccino spray nasale: una nuova frontiera nella prevenzione

Negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration (FDA) ha recentemente approvato il primo vaccino antinfluenzale fai da te in spray nasale, disponibile per persone dai 2 ai 49 anni. Questo vaccino rappresenta una svolta nella prevenzione, poiché consente l’auto-somministrazione, rendendo il processo più semplice e accessibile. “L’autorizzazione del vaccino nasale rappresenta un’opzione comoda e flessibile per proteggersi dall’influenza“, ha dichiarato Peter Marks, direttore del Center for Biologics Evaluation and Research dell’FDA.

Il vaccino spray è stato testato in studi che hanno dimostrato la capacità degli adulti di somministrarlo autonomamente e di utilizzarlo su minori, aprendo la strada a nuove modalità di gestione della vaccinazione. In Italia, l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha autorizzato otto vaccini per la stagione 2024-2025. Aggiornati in base alle raccomandazioni dell’OMS per garantire la massima protezione contro i ceppi virali più recenti.

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ultimo aggiornamento: 24 Settembre 2024 9:32

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