Influenza aviaria, primi casi di AH5N8 in Russia

Influenza aviaria, primi casi di AH5N8 in Russia

Primi casi di influenza aviaria in Russia. I sanitari tranquillizzano: “Virus trasmesso da uccelli a uomo e non da uomo a uomo”.

MOSCA (RUSSIA) – Primi casi di influenza aviaria in Russia. Come riferito dalle autorità locali, sono stati registrati alcuni contagi nell’uomo di AH5N8. I sette positivi sarebbero dei lavoratori di una fabbrica di pollame. Le condizioni sono buone e i rischi per la loro salute sono stati ridotti al minimo.

La situazione, fanno sapere da Mosca, continua ad essere sotto controllo. Le autorità locali, inoltre, hanno confermato che il virus può essere trasmesso solo dagli uccelli all’uomo e non da persona in persona. Non sembrano esserci particolari problemi anche se l’attenzione continua a rimanere molto alta.

Coldiretti: “No ad allarmismi inutili”

Casi che potrebbero portare ad allarmismi definiti dalla Coldiretti inutili. “L’Italia – si legge in una nota, riportata da RaiNewsnon importa dalla Russia pollame vivo o carne di pollame. Per questa, inoltre, è obbligatorio indicare la provenienza in etichetta grazie ad una legislazione di avanguardia fortemente voluta dalla Coldiretti. Il consumo interno è peraltro soddisfatto dagli allevamenti nazionali che hanno standard di sicurezza grazie all’attenta attività di controllo“.

Un chiaro invito, dunque, a mantenere la calma. In Italia non sembra esserci questo rischio e la situazione continua ad essere sotto controllo.

Coronavirus

Il tweet di Burioni

Anche Roberto Burioni sui social ha commentato la vicenda in Russia. Dal medico una rassicurazione agli italiani: “Capisco che ogni giorno bisogna trovare un nuovo motivo di terrore, ma sappiate che infezioni dell’uomo da virus influenzali animali avvengono continuamente. Però le persone infette non possono contagiare altri quindi la cosa finisce in modo innocuo per la comunità. Purtroppo il poveretto che si è infettato può anche lasciarci la pelle“.

Una situazione che sembra essere davvero sotto controllo e, soprattutto, non sembrano esserci particolari pericoli.