L’incidenza dei casi di influenza in Italia ad oggi sale a 12,9 casi per mille assistiti. E’ allerta per tre Regioni italiane.
Nella mappa Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss) sono tre le regioni evidenziate con il colore rosso intenso. L’allarme rosso indica un’incidenza elevata, in questo caso dei casi di influenza, che hanno colpito maggiormente soprattutto Lombardia, Emilia-Romagna e Umbria. Nella settimana dal 21 al 27 novembre, l’incidenza nazionale è salita a 12,9 casi per mille assistiti.
Casi in aumento
Questa volta parliamo di influenza e non di Covid. In alcune zone d’Italia l’incidenza sale a 12,9 casi per mille assistiti, nella settimana dal 21 al 27 novembre, rispetto ai 9,5 della settimana precedente. Il rapporto Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss) registra 762mila casi stimati, per un totale di circa 2.552.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza.
La fascia d’età che traina maggiormente il contagio è quella dei bambini al di sotto dei 5 anni di età, la cui incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti, mentre era di 29,6 nella settimana precedente. “L’incidenza nella fascia di età 5-14 anni è 25,02 per mille assistiti, nella fascia 15-64 anni è pari a 10,10 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 5,04 casi per mille assistiti”.
Le Regioni in Italia più colpite dall’influenza, con “un’incidenza che ha superato la soglia del livello di entità molto alta”, sono Lombardia, Emilia-Romagna e Umbria. Le provinca di Bolzano, il Veneto e le Marche hanno una incidenza da rosso, poco sotto il livello di entità molto alta e a rischio di superarlo. Mentre Campania, Calabria e Sardegna non hanno attivato la sorveglianza Influnet.