L’istituto della sanità britannico ha riferito il propagarsi dell’influenza del Cammello, un virus particolarmente letale.
Un nuovo virus influenzale sta dilagando: si chiama influenza del Cammello, colpisce le vie respiratorie ed è molto più letale del Covid. Il virus si è propagato in Qatar, dove i turisti rientrati dai Mondiali l’hanno contratta. Nonostante se ne parli soltanto ora, l’influenza del Cammello non è un virus nuovo.
L’allarme sulla propagazione del virus arriva dalle autorità sanitarie della Gran Bretagna. Adesso, a causa del rientro dei tifosi, il virus sta sopraggiungendo anche nella Penisola italiana. L’infezione attacca le vie respiratorie.
Come avviene la trasmissione dell’agente patogeno
L’agente patogeno appartiene alla famiglia del Coronavirus, come per il Covid. Il virus è già noto come ‘Mers-CoV, sindrome respiratoria mediorientale’. La sua propagazione risale già all’anno 2012. Il suo nome deriva dal fatto che l’influenza passa dai cammelli all’uomo. I sintomi possono essere sia lievi che intensi. Si tratta della classica influenza.
I sintomi riscontrati dai pazienti
In alcuni casi, in seguito a gravi polmoniti, alcuni pazienti affetti da questo virus sono deceduti. Nel momento in cui i sintomi della malattia si intensificano, i pazienti accusano problemi gastrointestinali e insufficienza renale. Il contagio avviene sia stando a contatto con i cammelli, sia attraverso il consumo di alimenti derivati da questo animale. In particolare il latte, risulta un alimento particolarmente soggetto alla contaminazione, specialmente nel caso in cui non venga pastorizzato.
L’allarme delle autorità britanniche è chiaro: il virus è pericoloso e letale. Lo riferisce la Health Security Agency del Regno Unito, che attraverso una ricerca ha dimostrato con i numeri come un terzo degli infettati incorra nel decesso a causa delle complicanze.