Vaccini antinfluenzali 2024-2025: ecco gli otto prodotti approvati dall’Aifa per proteggere contro i ceppi aggiornati del virus.
Per la stagione 2024-2025, come riportato dall’Ansa, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha annunciato l’autorizzazione di otto vaccini, aggiornati sulla base delle raccomandazioni dell’Oms.
La vaccinazione antinfluenzale diventa ancora più rilevante quest’anno. Poiché virologi e medici di famiglia segnalano una possibile intensificazione del virus influenzale, osservando quanto accaduto in Australia.
I vaccini autorizzati per la stagione influenzale 2024-25
Secondo l’Aifa, i vaccini per l’influenza stagionale 2024-2025 includono sia prodotti autorizzati con procedura di mutuo riconoscimento. Sia quelli approvati con procedura centralizzata, coordinata dall’Ema.
Tra i vaccini disponibili troviamo l’Efluelda tetra (Sanofi Pasteur), il Fluarix tetra (Glaxosmithkline biologicals), l’Influvac s e l’Influvac s tetra (Viatris healthcare Limited), e il Vaxigrip tetra (Sanofi Pasteur Europe). Questi sono stati autorizzati attraverso procedure nazionali e decentralizzate.
Inoltre, i vaccini approvati a livello centrale dall’Ema includono il Fluad tetra (Seqirus Netherlands), il Flucelvax tetra (Seqirus Netherlands) e il Fluenz (Astrazeneca Ab).
Tuttavia, l’Aifa precisa che non tutti questi vaccini saranno necessariamente disponibili in commercio, poiché la scelta finale su quali prodotti utilizzare durante le campagne vaccinali spetta alle Regioni.
Le raccomandazioni e la campagna vaccinale
Il ministero della Salute ha raccomandato l’inizio delle campagne di vaccinazione a partire da ottobre, invitando a procedere con la somministrazione soprattutto nelle fasce di popolazione più vulnerabili.
Tra coloro per cui la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente troviamo le persone over 60 anni, le donne in gravidanza e nel post-partum e i bambini tra 6 mesi e 6 anni.
Oltre a tutti i soggetti affetti da patologie croniche che li espongono a un maggior rischio di complicanze. Anche chi vive o lavora a stretto contatto con persone a rischio, come i familiari e gli operatori sanitari, è invitato a vaccinarsi.
Inoltre, la vaccinazione è consigliata anche a chi svolge un ruolo essenziale nel mantenimento dei servizi pubblici, come il personale medico e infermieristico, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.