Devastante alluvione in Bangladesh: il dramma di milioni di persone

Devastante alluvione in Bangladesh: il dramma di milioni di persone

Bangladesh: le inondazioni hanno devastato 11 distretti. Coinvolte più di 4,5 milioni di persone.

Le piogge torrenziali hanno devastato il Bangladesh, inondando aree abitate da oltre 4,5 milioni di persone e causando la morte di almeno 13 individui. Il ministero per la gestione dei disastri riporta che 190.000 persone hanno cercato rifugio in strutture di emergenza, mentre le autorità si preparano ad affrontare le pesanti conseguenze di questa crisi climatica.

Bangladesh, tremenda alluvione: le cause

Tutto ha avuto inizio nella serata del 22 agosto, quando il fiume Gomti ha rotto un argine inondando almeno 15 villaggi e costringendo centinaia di famiglie a scappar. Le inondazioni hanno colpito 11 dei 64 distretti del Bangladesh, con la città di Feni nell’est del Paese che risulta essere la più gravemente danneggiata. “Quattro milioni e mezzo di persone sono state colpite e 13 persone sono morte in tutto il Paese”, ha dichiarato il ministero per la gestione e i soccorsi in caso di catastrofi. Intorno alle cause, c’è l’ipotesi di alcuni residenti della capitale Dhaka. Secondo loro, infatti, le inondazioni di questa settimana sono dovute all’apertura della diga Dumbur, sul fiume Gomti, nello stato indiano del Tripura. Da Nuova Delhi però, hanno prontamente smentito le accuse.

La crisi climatica

Il Bangladesh è noto per essere uno dei Paesi più esposti ai disastri naturali legati al cambiamento climatico. Con una popolazione di 170 milioni di abitanti e centinaia di fiumi che attraversano il suo territorio, il Paese subisce regolarmente inondazioni devastanti. Le piogge monsoniche, che annualmente causano danni significativi, stanno diventando sempre più intense e frequenti a causa del riscaldamento globale, aumentando la vulnerabilità delle comunità locali e mettendo a dura prova le capacità di risposta delle autorità.

I soccorsi e i rifugi

Quasi 190.000 persone sono state costrette a cercare rifugio in centri di emergenza, secondo le autorità. Le strutture di soccorso sono sovraffollate e le risorse scarseggiano, mentre il governo cerca di distribuire aiuti nelle aree più colpite. La comunità internazionale è chiamata a supportare il Bangladesh in questa crisi umanitaria, poiché il Paese continua a fronteggiare le conseguenze devastanti delle inondazioni.