Svolta dell’Inps, arriva la nuova app: come funziona e tutte le novità

Svolta dell’Inps, arriva la nuova app: come funziona e tutte le novità

Con la fine del 2024 arriva la nuova app dell’Inps, la versione 4.0: ecco come funziona e tutte le migliori novità.

L’INPS ha presentato oggi la nuova versione della sua app ufficiale. Scaricata già da milioni di utenti è dotata dell’intelligenza artificiale e di un’interfaccia completamente rinnovata.

Il presidente dell’INPS, Gabriele Fava ha definito questa svolta come l’inizio di una “nuova era“, enfatizzando l’obiettivo di avvicinare sempre di più l’Istituto ai cittadini. Ecco come funziona e tutte le novità.

La nuova app dell’Inps: come funziona

La nuova versione dell’app INPS, come riportato da Sky News, si distingue per la sua capacità di adattarsi alle preferenze degli utenti. Una delle principali novità è la possibilità di personalizzare la schermata principale.

Come? Scegliendo i tre servizi più rilevanti in base alle proprie esigenze. Un altro aspetto innovativo è rappresentato dalle “card” digitali: ogni servizio viene presentato attraverso una scheda dedicata, con la possibilità di oscurare o mostrare i dati sensibili.

Per chi non effettua l’autenticazione, l’app offre comunque due strumenti di grande utilità: il simulatore di pensione “Pensami” e il simulatore per l’assegno unico e universale per i figli a carico.

Le novità per questa versione 4.0

L’app “Inps mobile 4.0” rappresenta una svolta rispetto alle versioni precedenti. Gli utenti autenticati possono accedere a oltre 40 servizi.

Questi spaziano dalla gestione delle pensioni alla consultazione della dichiarazione Isee. In pochi click è possibile scaricare il cedolino della pensione, verificare lo stato delle richieste di indennità NASpI o controllare l’estratto conto contributivo.

Questo approccio innovativo da parte dell’Inps, aggiunge Sky News, è anche supportato da numeri impressionanti. Solo nel 2024, l’app ha registrato circa 3,66 milioni di download, con oltre 500mila accessi giornalieri in media. L’obiettivo per il prossimo anno è quello di migliorare ulteriormente questi dati, raggiungendo un numero sempre maggiore di cittadini.