Varese, insulti omofobi a un paziente durante un intervento chirurgico, sospeso primario.
Primario dell’azienda sanitaria Sette Laghi sospeso per insulti omofobi a un paziente durante un intervento chirurgico. Il caso è emerso in seguito a un esposto presentato da uno dei presenti in sala operatoria.
Varese, insulti omofobi durante un intervento chirurgico. Sospeso primario
L’episodio, anticipato nella giornata di lunedì dal TG Regionale, è avvenuto al Cittiglio di Varese, dove il primario stava operando. Secondo le prime ricostruzioni, il medico avrebbe pronunciato insulti omofobi nei confronti di un paziente mentre si trovava in sala operatoria. Per l’esattezza mentre stava operando il paziente in questione, che quindi era sedato.
L’esposto presentato da uno dei presenti
Il caso è venuto alla luce per un esposto presentato da una persona presente in sala operatoria. Secondo l’esposto, riportato dall’Agi, il primario avrebbe iniziato ad insultare il paziente senza apparente motivo.
“Ma guardate se io devo operare questo frocio di merda. Non è giusto che in questo periodo di emergenza debba perdere tempo per operare questi froci”, avrebbe dichiarato il primario durante l’intervento.
Ma non è tutto. Sempre secondo quanto si legge nell’esposto, il primario avrebbe invitato a lasciare la sala operatoria una persona che gli aveva chiesto se avesse qualcosa contro gli omosessuali.
Aperto procedimento disciplinare
L’Ordine dei Medici di Varese ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti del primario in attesa che vanga fatta luce sull’episodio.
L’Arcigay Varese ha voluto ringraziare chi ha presentato l’esposto senza quindi fare finta di nulla di fronte a un episodio di una gravità rilevante.
“Vogliamo ringraziare chi ha effettuato l’esposto e non è rimasto indifferente davanti all’ennesimo intollerabile atto di omofobia“. ha commentato Giovanni Boschini, presidente Arcigay Varese, come riportato da la Repubblica.