Inter: altro problema economico per Zhang

Inter: altro problema economico per Zhang

Debiti, ristrutturazioni e sospetti: gli investitori dell’Inter guardano con crescente preoccupazione la situazione anche di Zhang.

Il mondo calcistico e finanziario è di nuovo in subbuglio, al centro dell’attenzione c’è il colosso immobiliare cinese, Evergrande, con un debito che ha superato la stratosfera dei 330 miliardi di dollari, la domanda ora sorge spontanea: come potrebbe influenzare la gloriosa squadra di calcio dell’Inter e Zhang?

Zhang Jindong, principale azionista del gruppo Suning e noto proprietario dell’Inter, aveva precedentemente investito una cifra cospicua in Evergrande. Questo investimento risale al 2017, quando Zhang aveva fornito un supporto finanziario all’Evergrande di 20 miliardi di yuan, pari a circa 2,6 miliardi di euro. Questo generoso contributo era parte di un pacchetto finanziario che vedeva l’Evergrande raccogliere un totale di 130 miliardi di yuan, o 16,65 miliardi di euro.

Steven Zhang inter

Problemi in vista per i nerazzurri?

Il patto era semplice: se l’Evergrande non fosse riuscita a quotarsi in borsa come previsto, gli investitori sarebbero stati rimborsati entro marzo 2021. Ma la storia non ha seguito il corso previsto. Con le azioni dell’Evergrande sospese da tempo nella Borsa di Hong Kong e crescenti dubbi sulla sua stabilità finanziaria, l’incertezza regna sovrana.

In una mossa forse destinata a rassicurare gli investitori e gli stakeholder, Evergrande ha rilasciato una dichiarazione specificando che sta procedendo con la ristrutturazione del suo debito estero come previsto. Ma la vera questione rimane: cosa significa tutto questo per l’Inter e per il futuro finanziario del suo proprietario Zhang?

L’ambiente economico in Cina sta attraversando tempi turbolenti, con il settore immobiliare che vede una serie di sfide. Gli occhi sono ora puntati sull’Inter e sui suoi stakeholder, in attesa di vedere come si evolverà questa intricata vicenda finanziaria.