Skriniar e Calhanoglu dell’Inter non saranno a disposizione per la sfida di Champions League contro il Benfica.
L’Inter si prepara ad affrontare il Benfica nei quarti di finale di Champions League con due assenze significative: Milan Skriniar e Hakan Calhanoglu. La Gazzetta dello Sport riporta che i due giocatori nerazzurri non si sono allenati con il gruppo ad Appiano Gentile, mettendo in discussione la formazione ideale per questa importante partita.
Per far fronte alle assenze, l’allenatore Simone Inzaghi potrebbe decidere di sostituire Skriniar con Matteo Darmian in difesa, mentre Denzel Dumfries verrebbe schierato sulla fascia destra. Un’alternativa prevede l’utilizzo di Danilo D’Ambrosio tra i tre dietro con Darmian sulla fascia; questa soluzione, tuttavia, appare meno probabile e più difensiva.
Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni completeranno il reparto arretrato dell’Inter, con Stefan de Vrij che dovrebbe iniziare dalla panchina, nonostante il suo malumore per il mancato impiego recente. A centrocampo, Inzaghi dovrebbe schierare Nicolò Barella, Marcelo Brozovic e Henrikh Mkhitaryan, mentre Kosovare Asllani, titolare nella partita contro l’Arechi, potrebbe essere utilizzato nella ripresa per dare maggiore freschezza al centrocampo nerazzurro.
I recuperi per la sfida di Champions
Sul lato sinistro, Federico Dimarco tornerà titolare, nonostante la buona forma di Robin Gosens, che ha mostrato un discreto rendimento nella partita contro Salerno. In attacco, Lautaro Martinez tornerà titolare dopo la panchina di sabato, e la coppia d’attacco resta un’incognita.
Romelu Lukaku, che ha segnato con il Belgio e su rigore contro la Juventus, potrebbe meritare continuità nonostante gli errori contro Fiorentina e Salernitana. Tuttavia, il ballottaggio tra il belga e Edin Dzeko sembra favorire quest’ultimo nelle idee di Inzaghi, che potrebbe preferirlo per le sue qualità tecniche e l’esperienza in campo internazionale. Joaquin Correa, infine, potrebbe essere un’arma a partita in corso, grazie alla sua velocità e abilità nell’uno contro uno.
In questo contesto, l’Inter affronta la sfida di Champions League con la consapevolezza di dover superare le difficoltà legate alle assenze di due pedine fondamentali e di adattare la formazione in modo da ottenere il miglior risultato possibile nella partita d’andata contro il Benfica.