Inter e gli errori arbitrali: il dossier di Inzaghi

Inter e gli errori arbitrali: il dossier di Inzaghi

L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, esprime preoccupazione per una serie di errori arbitrali che hanno influenzato le recenti partite.

Nel corso della stagione calcistica, le polemiche arbitrali hanno spesso acceso dibattiti tra allenatori e tifosi. Un esempio significativo si è verificato a novembre 2024 durante la partita Inter-Napoli. In quell’occasione, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha espresso il suo disappunto per un rigore concesso all’Inter, ritenendo che il VAR avrebbe dovuto intervenire per correggere quella che considerava una decisione errata dell’arbitro.

Esultanza Inter

Le critiche di Conte al VAR

“Così si creano retropensieri”, aveva dichiarato Conte, lasciando intendere che certe decisioni possono influenzare la percezione dell’equità nel campionato.

Durante la conferenza stampa post-partita, Conte ha sottolineato la necessità di un utilizzo più coerente del VAR, evidenziando come decisioni non uniformi possano generare dubbi e sospetti. Ha affermato che il VAR dovrebbe essere uno strumento per correggere errori evidenti e garantire l’equità del gioco, ma che in quell’occasione non era stato utilizzato adeguatamente.

Le sue parole hanno sollevato un dibattito sull’efficacia e sull’applicazione del VAR nel calcio moderno, portando a riflessioni più ampie sulla qualità dell’arbitraggio in Serie A.

La reazione di Inzaghi nel Derby Milan-Inter

Avanzando di qualche mese, un episodio simile si è verificato durante il derby Milan-Inter nel febbraio 2025. Questa volta è stato l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, a manifestare il proprio disappunto per una decisione arbitrale.

L’episodio incriminato riguarda un intervento in area di Pavlovic su Thuram, non sanzionato né dall’arbitro né dal VAR. Inzaghi ha commentato duramente: “Un brutto episodio, ultimamente sta capitando spesso”, facendo riferimento a una serie di episodi contestati nelle ultime partite dell’Inter.

Le sue dichiarazioni sono arrivate dopo che, alla vigilia della partita, aveva già espresso perplessità sul mancato intervento arbitrale in un altro episodio controverso, il contatto tra Morata e Asllani in Supercoppa Italiana. “Gli arbitri possono sbagliare ma era fallo netto, poi la squadra deve essere brava ad andare anche oltre gli episodi negativi”, aveva detto Inzaghi.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’allenatore nerazzurro ha individuato almeno cinque episodi negli ultimi trenta giorni che, a suo avviso, hanno penalizzato l’Inter. Tra questi, il contatto Thuram-Skorupski contro il Bologna, il colpo di Ismajli contro l’Empoli, il braccio largo di Baschirotto in area contro il Lecce e, infine, l’episodio del derby.

Questi episodi evidenziano come le polemiche arbitrali possano coinvolgere allenatori di diverse squadre e come le loro reazioni possano variare nel tempo. Se a novembre era stato Conte a criticare l’operato arbitrale in una partita contro l’Inter, a febbraio è stato Inzaghi a lamentarsi per decisioni simili in un derby.

La società nerazzurra, per voce del presidente Marotta, ha scelto un approccio più cauto rispetto all’allenatore, preferendo non sollevare ulteriori polemiche a livello pubblico. Tuttavia, il club condivide la posizione di Inzaghi, pur ribadendo che la squadra debba concentrarsi sulle proprie prestazioni indipendentemente dai fattori esterni.