Inter e la strategia USA: focus su ricavi e mercato con obiettivi ben fissi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Inter e la strategia USA: focus su ricavi e mercato con obiettivi ben fissi

Giuseppe Marotta

L’Inter punta agli Stati Uniti per incrementare i ricavi e rafforzare la rosa. Dopo il no di Tessmann, nel mirino ci sono talenti.

Negli ultimi anni, il calcio europeo ha visto una crescente attenzione verso il mercato nordamericano, in particolare gli Stati Uniti d’America. Questo interesse non è solo legato all’espansione del brand, ma anche all’opportunità di scoprire e ingaggiare talenti emergenti che possono apportare valore sia in campo che fuori. L’Inter, sotto la guida del gruppo Oaktree, non fa eccezione a questa tendenza.​

Beppe Marotta
Beppe Marotta

Il contesto internazionale e le opportunità negli USA

L’assegnazione del Mondiale per Club agli Stati Uniti nell’estate 2025 e l’organizzazione della Coppa del Mondo 2026 tra Messico, USA e Canada rappresentano occasioni uniche per i club europei. Questi eventi non solo aumentano la visibilità del calcio negli States, ma generano anche un significativo giro d’affari. Partecipare attivamente a queste manifestazioni può tradursi in nuove opportunità commerciali e partnership strategiche.​

Le dichiarazioni di Marotta e la strategia dell’Inter

Durante l’Assemblea dei Soci, l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha sottolineato l’importanza del mercato americano. Ha evidenziato come l’espansione dei ricavi commerciali sia fondamentale per la sostenibilità economica del club e ha indicato gli Stati Uniti come mercato prioritario per le future strategie. Marotta ha affermato: “Dobbiamo essere in grado di sviluppare nuove strategie per aggredire i mercati più importanti del mondo. Il primo tra tutti è il mercato americano.”​

Un metodo efficace per aumentare la presenza in un mercato estero è l’ingaggio di giocatori locali di talento. Club come Milan e Juventus hanno già percorso questa strada con successo, ingaggiando giocatori come Pulisic, McKennie, Weah e Musah. L’Inter ha tentato di seguire questa strategia, mostrando interesse per il canadese Buchanan, senza però concretizzare l’operazione.​

Tentativi passati e obiettivi futuri

Negli ultimi due anni, l’Inter ha cercato di ingaggiare talenti americani. Due anni fa, il club ha tentato di assicurarsi Folarin Balogun, attaccante ex-Arsenal, proponendo un prestito con diritto di riscatto, ma senza successo. La scorsa estate, l’Inter ha quasi concluso l’acquisto del centrocampista Tanner Tessmann dal Venezia, ma il giocatore ha preferito trasferirsi al Lione per avere maggiori opportunità di gioco.

Attualmente, l’Inter continua a monitorare il mercato americano. Tra i nomi nel mirino ci sono Ricardo Pepi, attaccante classe 2003 del PSV Eindhoven, attualmente infortunato al ginocchio, e Malik Tillman, centrocampista del PSV con passaporto tedesco, che potrebbe rappresentare un’opzione interessante per rafforzare il centrocampo nerazzurro. Un altro profilo seguito è quello di Giovanni Reyna del Borussia Dortmund, anche se la sua posizione in campo potrebbe non adattarsi perfettamente al modulo di Inzaghi.

La strategia dell’Inter di espandersi nel mercato americano è chiara e determinata. Dopo il mancato ingaggio di Tessmann, il club sta valutando attentamente le prossime mosse per assicurarsi talenti come Reyna e Tillman, con l’obiettivo di rafforzare la squadra e aumentare la propria presenza negli Stati Uniti. Questa mossa non solo migliorerebbe le prestazioni in campo, ma consoliderebbe anche il brand Inter in un mercato in rapida espansione come quello americano.

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ultimo aggiornamento: 23 Marzo 2025 17:55

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