Inter-Fiorentina: l'episodio controverso del cross di Bastoni
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Inter-Fiorentina: l’episodio controverso del cross di Bastoni e l’intervento del VAR

Alessandro Bastoni

Analisi dell’episodio chiave in Inter-Fiorentina: il cross di Bastoni con palla fuori e le limitazioni del VAR nell’intervenire.

La 24ª giornata di Serie A è stata caratterizzata da numerose discussioni riguardanti decisioni arbitrali e l’utilizzo del VAR. Dopo le controversie emerse nelle partite precedenti, anche il posticipo tra Inter e Fiorentina non è stato esente da episodi discussi. Le due squadre si sono affrontate a San Siro in una sfida cruciale sia per la corsa allo scudetto, con l’Inter desiderosa di avvicinarsi al Napoli capolista, sia per la lotta per un posto in Champions League, obiettivo della Fiorentina.

Guardalinee, segnala fuorigioco con la bandierina

La partita e l’episodio contestato

Il match è stato intenso sin dai primi minuti, con entrambe le squadre determinate a ottenere un risultato positivo. Al 28′ minuto, l’Inter è passata in vantaggio grazie a un’autorete di Pongracic, scaturita da un calcio d’angolo. Tuttavia, questo episodio ha sollevato immediate proteste da parte dei giocatori della Fiorentina. Dai replay televisivi è emerso che, prima del corner, il difensore nerazzurro Alessandro Bastoni aveva effettuato un cross con il pallone che aveva già oltrepassato la linea di fondo di almeno 20-25 centimetri. Nonostante ciò, né l’arbitro Federico La Penna né l’assistente di linea hanno rilevato l’uscita del pallone, concedendo così il calcio d’angolo da cui è nato il gol.

Le limitazioni del VAR: perché non è intervenuto?

La mancata segnalazione dell’uscita del pallone ha sollevato interrogativi sull’assenza di intervento da parte del VAR. Secondo il protocollo attuale, il VAR può intervenire solo in determinate situazioni, come:

  • Reti segnate o non segnate
  • Calci di rigore concessi o non concessi
  • Espulsioni dirette
  • Errori di identità

Nel caso specifico, l’azione incriminata riguarda un calcio d’angolo erroneamente assegnato, che non rientra tra le casistiche in cui il VAR è autorizzato a intervenire. Pertanto, nonostante l’errore evidente, la tecnologia non ha potuto correggere la decisione arbitrale.

Questo episodio ha riacceso il dibattito sull’efficacia e le limitazioni del VAR nel calcio moderno. Molti addetti ai lavori e tifosi si interrogano sulla necessità di ampliare le competenze del VAR per includere situazioni come quella accaduta in InterFiorentina, al fine di ridurre al minimo gli errori che possono influenzare l’esito delle partite. La discussione è aperta e potrebbe portare a future revisioni del protocollo per garantire una maggiore equità e precisione nelle decisioni arbitrali.

L’episodio del cross di Bastoni con il pallone già fuori dal campo e la successiva assegnazione del calcio d’angolo evidenziano le attuali limitazioni del VAR. Un protocollo più flessibile potrebbe permettere di correggere errori evidenti, garantendo una maggiore giustizia sportiva e riducendo le polemiche che spesso accompagnano le decisioni arbitrali. La tecnologia dovrebbe essere un supporto efficace per gli arbitri, ma affinché ciò avvenga è necessario un aggiornamento delle normative che regolano il suo utilizzo.

Leggi anche
Inter: risolto il prestito, torna subito in nerazzurro

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Febbraio 2025 18:10

Inter: risolto il prestito, torna subito in nerazzurro

nl pixel