L’Inter incontra il Parma per chiudere l’affare Bonny, mentre il Napoli resta all’erta. Dettagli su cifre e tempi.
Nell’ultimo mercato estivo, il nome di Ange‑Yoan Bonny ha iniziato a circolare con insistenza nel mondo nerazzurro. Non si tratta solo di un interesse superficiale: la dirigenza dell’Inter ha registrato il suo profilo con attenzione. Giuseppe Marotta, alla vigilia dell’Urawa Red Diamonds, lo aveva riconosciuto apertamente, anche se con cautela: «È un nome nel nostro taccuino, ma non abbiamo ancora negoziato in modo approfondito e lo faremo con calma. Di sicuro ci interessa».
Questa prudenza, però, rischia di giocare a favore della concorrente Napoli, da tempo sulle tracce del giovane attaccante. Il campionato è alle porte e la fretta della sessione estiva impone decisioni rapide. Per questo motivo, l’Inter ha fissato un incontro strategico con il Parma, proprietario del cartellino di Bonny, per chiarire le condizioni dell’operazione e cercare di chiudere in anticipo la trattativa.
Perché l’Inter ha accelerato su Bonny
Il punto di svolta è il rischio che nessuna trattativa “con calma” sia sufficiente quando c’è il rischio concreto di perdere un profilo interessante. Il Napoli non dorme e avrebbe messo sul piatto alternative come Nunez o Lucca, cercando di anticipare i passi dei rivali. Per evitare di restare indietro, l’Inter ha deciso di alzare il ritmo e incontrare il Parma già in settimana.
Si tratta di un meeting decisivo: il Parma richiede circa 25 milioni di euro, cifra che inizialmente sembrava troppo alta, ma i nerazzurri stanno limando la proposta fino a un’offerta di 22‑23 milioni, con modalità di pagamento flessibili, che saranno appunto l’oggetto principale del negoziato. La sensazione è che la fumata bianca sia vicina.
Bonny e il Mondiale per Club: un possibile test negli Usa
Un altro elemento che agita le acque è il calendario: se l’Inter dovesse proseguire nel Mondiale per Club, programmato a fine anno negli Stati Uniti, Bonny potrebbe essere incluso nella spedizione. Con soli 21 anni, rappresenterebbe un investimento lungimirante: un esordio in una vetrina globale prima dell’inizio della Serie A.
Questa ipotesi, pur ambiziosa, non è da scartare. L’inserimento di Bonny nella rosa per il torneo mondiale dimostrerebbe fiducia nel progetto tecnico. Una mossa che accelererebbe l’integrazione del giocatore e darebbe un segnale forte alla concorrenza.
L’Inter ha deciso di non perdere tempo: incontro fissato con il Parma per discutere prezzo (intorno ai 22‑23 milioni) e opzioni di pagamento. L’obiettivo è chiudere prima che il Napoli possa inserirsi definitivamente. E se tutto andrà per il verso giusto, Bonny potrebbe volare negli Usa con la squadra per il Mondiale per Club. Un doppio banco di prova, per il ragazzo e per il mercato nerazzurro.
