Le parole di Davide Frattesi sull’Inter e la lotta Scudetto. Il centrocampista analizza la competizione, l’importanza del gruppo.
Davide Frattesi, centrocampista dell’Inter e della Nazionale italiana, ha rilasciato un’intervista ricca di spunti significativi a La Stampa. Tra analisi sulla competizione per lo scudetto, riflessioni personali e i sacrifici di una stagione lunga, il giocatore nerazzurro ha condiviso il suo punto di vista sul calcio moderno.
Inter, Frattesi: una stagione impegnativa e il sogno Scudetto
Frattesi ha risposto a chi considera l’Inter la favorita per il titolo, evidenziando l’importanza di affrontare ogni sfida con il giusto spirito: “Sì e no. Perché le partite vanno giocate in campo, fuori a chiacchiere è facile e non è detto che una squadra con giocatori fortissimi vinca sempre. Basta vedere il Real Madrid e il City di questi mesi. I giocatori rendono in base al contesto. Un giocatore fuori ruolo sembra scarso. Nei momenti negativi si vede la forza di un gruppo. A noi è capitato dopo l’eliminazione in Champions e con l’Atletico Madrid. Non ce l’aspettavamo dopo l’andata. Abbiamo dovuto trovare subito la forza di andare avanti.”
Il centrocampista ha anche sottolineato quanto il campionato sia aperto rispetto alla scorsa stagione: “Ci sono più squadre. Nella scorsa stagione c’erano solo la Juventus e un po’ il Milan. Adesso si sono aggiunte Atalanta, Fiorentina, Lazio e Napoli. Due squadre possono sbagliare, ma ci sono le altre. È un torneo molto più aperto.”
Riguardo al calendario sempre più fitto, Frattesi ha espresso qualche perplessità: “Non mi lamento, siamo fortunati. Però stiamo andando un po’ oltre. Non lo dico per il numero di partite in sé quanto per le conseguenze sullo spettacolo. A un certo punto, tra Super Champions, Supercoppa a Riyad e Mondiale per club, sei cotto. Così il rischio è che la qualità del gioco espresso venga un po’ meno.”
Il giocatore ha poi condiviso il suo desiderio di rivivere le emozioni del titolo: “Di sicuro voglio fare il bis per rivedere una coreografia splendida come quella prima di Inter-Torino di aprile.”
Il rapporto con Inzaghi e l’ispirazione De Bruyne
Non manca un riferimento al suo rapporto con il CT Mancini e alla concorrenza nell’Inter: “Per me è uno stimolo in più. Ogni cosa va sempre presa per il verso giusto. Altrimenti diventa tutto troppo grande. La concorrenza aiuta a dare sempre il massimo. Quando andiamo in Nazionale, i miei compagni dell’Inter mi prendono in giro: ‘Ecco vai da papà Luciano’, scherzando sul CT che mi schiera dall’inizio.”
Infine, Frattesi ha svelato il suo idolo calcistico: “De Bruyne. Per me, il centrocampista più forte degli ultimi 20 anni.”
Con queste parole, Davide Frattesi si conferma non solo un talento, ma anche un calciatore consapevole della necessità di lavorare duro per raggiungere gli obiettivi, sia personali che di squadra.