Inter: pronto il primo colpo di gennaio, si chiama Buchanan, i dettagli

Inter: pronto il primo colpo di gennaio, si chiama Buchanan, i dettagli

In rafforzamento: l’Inter punta su Buchanan e valuta opzioni per l’attacco, ecco la situazione aggiornata.

L’Inter è vicina a concludere l’affare per Tajon Buchanan, l’esterno canadese del Bruges. Il club nerazzurro, guidato dal direttore sportivo Piero Ausilio, punta a rafforzare la squadra e Buchanan sembra essere la scelta ideale. Con un contratto in scadenza nel 2025 e una valutazione di circa 8 milioni, l’Inter lavora per chiudere la trattativa in tempi brevi. La conferma finale dipende dall’ok del presidente Zhang, essendo un investimento non pianificato per gennaio. Ausilio ha visionato Buchanan al Mondiale in Qatar, riconoscendo le sue qualità e il potenziale adattamento al gioco nerazzurro.

Marotta

Taremi in pole position per l’attacco, ma dipende da Sanchez

La questione dell’attaccante è più complessa. Sebbene sia Mehdi Taremi del Porto il preferito, la sua acquisizione dipende dalla partenza di Alexis Sanchez. L’Inter, attenta alle performance di Arnautovic e Sanchez, considera un rafforzamento nel reparto offensivo. Tuttavia, due condizioni sono essenziali: l’uscita di Sanchez e la limitazione del budget, rendendo necessarie trattative a costo zero o prestiti secchi.

Altre opzioni per l’attacco: Martial e Broja nel mirino

Oltre a Taremi, l’Inter valuta anche Anthony Martial del Manchester United e Armando Broja del Chelsea. Entrambi i giocatori hanno situazioni contrattuali favorevoli: Martial con un contratto in scadenza a giugno e Broja, in cerca di continuità dopo un infortunio, potrebbe essere un’opzione interessante. L’Inter mantiene alta l’attenzione su questi profili, pronta a cogliere opportunità nell’ultima settimana di gennaio.

L’Inter si muove con strategia nel mercato di gennaio, mirando a rafforzare sia la difesa con Buchanan che l’attacco. La situazione di Sanchez rimane cruciale per eventuali nuove acquisizioni, mentre le opzioni sono molteplici e ben valutate dalla dirigenza nerazzurra. La volontà è chiara: costruire una squadra competitiva sia per il campionato che per la Champions, senza lasciare nulla al caso.