Il destino del fulcro nerazzurro tra contratti multimilionari e proposte di trasferimento irrinunciabili per Barella dell’Inter.
Nicolò Barella, il fulcro dell’Inter, si trova attualmente al centro di voci e speculazioni di mercato. Nonostante un contratto che lega il centrocampista sardo al club nerazzurro fino a giugno 2026, non cessa l’interesse da parte delle squadre di Premier League. E, a dir poco, questa situazione non gioca a favore dell’Inter.
È risaputo ormai da tempo l’interesse che il Manchester City nutre per Barella. Secondo gli ultimi rumors, i Citizens avrebbero puntato il loro mirino sul giocatore classe ’97 per sostituire Bernardo Silva, potenziale partente per il PSG.
Gli inglesi avrebbero infatti rifiutato una proposta di 30 milioni di euro per Silva da parte del PSG, puntando a una cifra ben più alta per il talento portoghese. Questo mette in luce l’intenzione chiara del City: in caso di partenza di Silva, l’obiettivo è Barella.
Un contratto faraonico
Per convincere Barella, il Manchester City potrebbe offrirgli un contratto quinquennale da 10 milioni di euro netti a stagione. Parliamo quindi di un’offerta complessiva di 50 milioni. Di fronte a tale proposta, l’Inter potrebbe ritrovarsi in una posizione di difficile gestione.
Nonostante tutto, Marotta, Ausilio e Zhang non sono disposti a lasciar partire Barella facilmente. L’Inter considera indispensabile il giocatore, a meno che non si presenti un’offerta davvero irrinunciabile: almeno 100 milioni di euro.
In questo scenario, Barella – anima e polmoni della ‘Beneamata’ – diventa quasi incedibile. Ma se dovesse arrivare un’offerta che difficilmente si può rifiutare, il futuro del centrocampista potrebbe essere lontano da Milano. L’Inter si trova sul crinale, con una decisione che potrebbe cambiare drasticamente il corso della squadra.