Inter: il retroscena dei compagni, l’accusa di Zenga a Lukaku

Inter: il retroscena dei compagni, l’accusa di Zenga a Lukaku

Alla scoperta della vicenda che ha scioccato il mondo del calcio: l’inesplicabile voltafaccia di Romelu Lukaku, l’ex punta dell’Inter.

Nel recente scandalo che ha sconvolto l’Inter, l’ombra del tradimento, della pugnalata alle spalle, aleggia indiscutibilmente. La versione dei fatti del club nerazzurro è ormai conosciuta, mentre quella di Lukaku rimane avvolta nel mistero. Volubilità, avidità, risentimento? Al momento si tratta solo di congetture, in attesa che il giocatore stesso faccia chiarezza.

Nello spogliatoio interista, sospetti si agitavano già da tempo. I compagni di squadra, che avevano visto Lukaku scomparire improvvisamente due anni fa, si trovano ora a fronteggiare un nuovo enigma. Nonostante i tentativi di contattarlo, Lukaku rimane elusivo e imprevedibile, un rompicapo anche per i più stretti confinanti.

ROMELU LUKAKU

La delusione dell’ex portiere

Le supposizioni trovano conferma in una rivelazione di Eddy Veerus, cantante e tifoso dell’Inter, che racconta di una conversazione con un calciatore dell’Inter a proposito dell’interesse del Milan per Lukaku: “Lui ne sarebbe capace, fa tutto ciò che gli dice la madre“. Oggi, la Juventus è in gioco, non più il Milan, ma il punto focale della discussione non cambia. Per molti all’Inter, l’abbandono di Lukaku non è stata una sorpresa – un tradimento sì, una sorpresa no.

L’ex portiere dell’Inter, intervistato da La Gazzetta dello Sport, confronta lo shock di Lukaku con l’epocale passaggio di Figo dal Barcellona al Real Madrid. Nell’intervista, critica il comportamento inaccettabile di Lukaku, ricordando anche le dichiarazioni dell’attaccante belga di non voler mai andare alla Juventus.

Zenga esprime la delusione generale dei tifosi che avevano creduto nella volontà di Lukaku di rimanere all’Inter. Ora il club ha interrotto i contatti con il Chelsea e deve proseguire senza l’importante figura dell’attaccante belga.

Zenga conclude con un pensiero significativo: “Alla fine, Lukaku ha scelto il suo percorso. Il vero interrogativo, però, rimane: perché ha deciso di partire? Non ci ha fornito spiegazioni e forse non lo farà mai. – afferma con forza l’ex portiere – Ma una cosa è certa: San Siro non accoglierà più Lukaku con lo stesso affetto di una volta. In questa storia, l’unica vera sconfitta è la sua.