L’Inter perde Dimarco per infortunio e si trova in emergenza sulla fascia sinistra. Inzaghi potrebbe rivoluzionare il modulo.
La stagione dell’Inter prosegue tra ambizioni e difficoltà, con l’obiettivo di restare competitiva su tutti i fronti. Dopo la vittoria contro il Napoli, però, Simone Inzaghi deve fare i conti con un problema inatteso: l’emergenza sulla fascia sinistra. Gli infortuni accumulati nelle ultime settimane costringono il tecnico nerazzurro a valutare soluzioni alternative, anche a costo di cambiare il modulo di gioco.
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Un’altra tegola per Inzaghi
Durante la sfida contro il Napoli, Federico Dimarco ha dovuto lasciare il campo a inizio ripresa per un fastidio muscolare. Gli esami effettuati in giornata hanno evidenziato un risentimento ai flessori della coscia destra, un problema che lo costringerà a rimanere fuori per circa venti giorni. Questo significa che l’esterno salterà sia l’andata che il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord, un’assenza pesante per l’Inter in un momento cruciale della stagione.
La situazione in casa nerazzurra si complica ulteriormente perché non è solo Dimarco a essere indisponibile: anche Darmian, Carlos Augusto e il neo-arrivato Zalewski sono ai box per problemi fisici. Questo lascia Inzaghi senza soluzioni naturali sulla corsia mancina e costretto a inventare alternative.
Il possibile cambio di modulo
L’assenza di alternative porta Inzaghi a riflettere su un’opzione inedita: l’abbandono del consueto 3-5-2 in favore di un più compatto 4-4-2. In questo schema, la difesa potrebbe essere composta da Pavard, De Vrij, Bisseck e Bastoni, con un centrocampo a quattro in cui Dumfries verrebbe spostato sulla sinistra, mentre a destra potrebbe giocare Frattesi o lo stesso Pavard in posizione avanzata.
Un’altra possibilità è mantenere la difesa a tre e spostare Dumfries sulla corsia sinistra, affidando a Pavard il compito di presidiare il lato destro in fase offensiva. Intanto, una buona notizia arriva dall’infermeria: Calhanoglu sta bene e sarà regolarmente in campo per guidare la regia della squadra.
Con l’Inter chiamata a sfide decisive in campionato e in Europa, la gestione di questa emergenza sarà fondamentale. La scelta di Inzaghi potrebbe influenzare il destino della stagione nerazzurra.