L’attaccante iraniano Taremi si prende la scena all’Inter: dopo il decisivo contributo in Champions League, diventa il punto di riferimento.
La stagione dell’Inter 2024/25 è stata un altalena di emozioni. Partita con ambizioni altissime, ha visto i nerazzurri inseguire contemporaneamente tre obiettivi: Scudetto, Coppa Italia e Champions League. Le fatiche accumulate lungo il cammino si sono fatte sentire soprattutto ad aprile, quando nel giro di pochi giorni l’eliminazione in Coppa Italia e qualche passo falso in campionato sembravano compromettere tutto. Eppure, come nelle migliori narrazioni sportive, c’è sempre un protagonista inatteso che riaccende la speranza.
La stagione infinita dell’Inter: un sogno chiamato Triplete
Il punto di svolta è arrivato in Champions, nella doppia semifinale contro il Barcellona. Una sfida epica, risolta con coraggio, compattezza e un pizzico di genio. Il merito principale? Non solo dei soliti noti, ma anche di chi fino ad allora era rimasto nell’ombra.
Taremi, il jolly inaspettato: ora Inzaghi si affida a lui
Mehdi Taremi, attaccante iraniano arrivato in estate per dare profondità alla rosa, ha vissuto una stagione complessa. Solo 3 gol e qualche assist sporadico sembravano destinare il suo contributo a una parentesi trascurabile. Ma proprio nel momento più critico, Taremi si è fatto trovare pronto. Nella semifinale di ritorno contro il Barça, è stato suo l’assist illuminante per Frattesi, oltre a una prestazione di grande sacrificio, culminata con la marcatura asfissiante su Yamal.
Ora, con Lautaro affaticato e Thuram bisognoso di riposo, Inzaghi si gioca la carta Taremi in campionato, nella rincorsa disperata al Napoli. È l’occasione che l’attaccante aspettava da mesi. Il suo unico gol in Serie A, su rigore a Lecce, risale a gennaio. Ma la fiducia guadagnata in Champions può cambiare tutto.
Alla vigilia delle ultime decisive giornate, Taremi diventa la speranza-Scudetto dell’Inter, il volto inatteso di una squadra che sogna ancora. L’eroe silenzioso è pronto a scrivere l’ultimo capitolo. E stavolta, il finale potrebbe davvero sorprenderci.
