Inter-Juve con Lukaku: scelta giusta, ma intempestiva
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Direttore: Alessandro Plateroti

Inter-Juve con Lukaku: scelta giusta, ma intempestiva

Romelu Lukaku

La cancellazione della penalizzazione dei bianconeri e della squalifica del centravanti nerazzurro accendono la vigilia della semifinale di Coppa Italia

Nella Babele del calcio italiano, anche le cose giuste suonano sbagliate. La cancellazione della squalifica di Romelu Lukaku, reo di aver reagito alle provocazioni razziste dei tifosi della Juventus, è sicuramente saggia, ma intempestiva. Graziato dal Presidente federale Gabriele Gravina “in via eccezionale e straordinaria”, il centravanti nerazzurro sarà in campo per il ritorno contro i bianconeri, ma proprio il carattere discrezionale della decisione fa discutere.

Oltretutto, la svolta fa seguito a un altro colpo di scena: la cancellazione dei 15 punti di penalizzazione alla Juventus, che ha riportato di colpo la squadra di Max Allegri al terzo posto, ma chissà per quanto tempo. Dopo aver ammesso che non c’erano motivazioni sostanziali per sostenere una punizione così dura, gli accusatori hanno chiesto di rifare il processo sportivo, aprendo quindi a un’incertezza clamorosa: la Juventus potrebbe essere nuovamente sanzionata nella prossima stagione, visto che questa si avvicina al termine, gettando così un’ombra di ridicolo sulla credibilità dei risultati sportivi.

Logo Juventus
Logo Juventus

Chi può sostenere che i bianconeri non avrebbero disputato una stagione diversa, senza la mazzata psicologica della penalizzazione data e poi revocata? Se il campionato finisse oggi, Dusan Vlahovic e compagni sarebbero qualificati per la prossima Champions League, ma con la minaccia di non potervi partecipare, visto lo spettro che aleggia di una nuova penalizzazione e anche dell’inchiesta in corso presso la Uefa: che tipo di campagna acquisti dovrebbe fare la società bianconera la prossima estate, senza sapere a quali competizioni parteciperà e con quali gravàmi sulle spalle?

Tifosi Inter
Tifosi Inter

Tutte queste considerazioni inevitabilmente aumentano il carico di tensione in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia, gettando ulteriore benzina sul fuoco della fortissima rivalità tra le due tifoserie. Bene che ci sia Lukaku, ma auguriamoci che questa inimicizia non si traduca in ulteriori comportamenti razzisti, da una curva come dall’altra. La certezza del diritto dovrebbe servire da deterrente, ma non è questo il caso del calcio italiano: ricordate quando si diceva che le partite avrebbero dovuto essere sospese al primo ululato? Lo si è fatto solo in rari casi e le parole, da sole, non bastano per invertire la tendenza.

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ultimo aggiornamento: 7 Settembre 2023 17:31

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