Sotto il radar: le mosse nascoste della trattativa tra Inter e Bayern Monaco, per il trasferimento di Pavard in nerazzurro.
L’Inter non ha ancora mollato la presa su Benjamin Pavard. Nonostante le difficoltà, il desiderio del calciatore di vestire la maglia nerazzurra rimane chiaro come il cristallo. Tuttavia, tra deadline e cifre da capogiro, la trattativa ha assunto i toni di un vero e proprio giallo calcistico.
Benjamin Pavard, il difensore del Bayern Monaco, ha espresso più volte il suo desiderio di trasferirsi a Milano. Il suo entourage, collaborando a stretto contatto con la dirigenza dell’Inter, sta lavorando febbrilmente per cercare di arrivare a una risoluzione positiva per entrambe le parti.
Ma come stanno realmente le cose? Il Bayern aveva stabilito il 18 agosto come termine ultimo per la trattativa, e ciò ha messo ulteriore pressione sull’Inter. La decisione tedesca di mandare in prestito Stanisic, un altro giocatore che agisce nello stesso ruolo di Pavard, al Bayer Leverkusen, ha ulteriormente complicato la situazione.
Gli intrecci della negoziazione
Ecco la vera incognita: nonostante la scadenza stabilita, il Bayern Monaco non ha ancora fornito un aggiornamento ufficiale sulla trattativa all’Inter o al giocatore stesso. Questo silenzio ha alimentato voci e speculazioni sul possibile esito.
La questione economica, come sempre, gioca un ruolo cruciale. Con il Bayern che non sembra voler scendere sotto la soglia dei 30 milioni di euro, l’Inter deve ponderare attentamente la sua mossa successiva. Dopo tutto, il club tedesco aveva precedentemente rifiutato una proposta di 38 milioni dal Manchester United per Pavard. Questo rende ancora più difficile per l’Inter strappare un accordo favorevole, dato il poco tempo rimasto per trovare un’alternativa.
Nel mondo frenetico del calciomercato, ogni mossa è calcolata e ogni dettaglio conta. La storia di Pavard e dell’Inter non fa eccezione. Mentre tifosi e addetti ai lavori attendono con ansia gli ultimi sviluppi, una cosa è certa: questa trattativa cattura l’attenzione di tutti
