In vista del derby in programma per domenica sera, Luciano Spalletti sta studiando le mosse per frenare l’avanzata rossonera
A tre giorni dall’attesissimo Derby tra Inter e Milan, la preparazione tecnico-tattica da parte dei due allenatori sta entrando nella fase clou, complice anche il rientro di tutti i giocatori impegnati con la propria Nazionale. In casa nerazzurra, Luciano Spalletti, non vuole lasciare nulla al caso e sta curando ogni aspetto tecnico-tattico.
Arginare Suso e ripartire
Se l’uomo in più del Milan di Gattuso è sicuramente Gonzalo Higuain, grande apprensione alla difesa nerazzurra la porterà anche Suso. Il giocatore spagnolo, nei precedenti derby ha sempre messo in difficoltà la difesa nerazzurra trovando la via del gol in diverse occasioni. A provare a frenare la sua corsa ci sarà Asamoah che dovrà essere bravo a non farlo rientrare e liberarlo al tiro.
Fermata l’azione offensiva dei rossoneri, ecco che toccherà a Marcelo Brozovic far partire l’offensiva nerazzurra. Il croato dovrà essere bravo a ribaltare l’azione il prima possibile per cercare di sfruttare gli spazi liberi lasciati dai rossoneri, dando palla ad uno tra Ivan Perisic e Nainggolan, che nelle idee di Spalletti, ha la possibilità di ribaltare l’azione con uno dei suoi strappi – avversari permettendo – o mettere la palla in una zona più avanzata possibile per permettere ai suoi compagni di essere pericolosi sotto porta.
Calci piazzati arma in più a disposizione di Spalletti
Luciano Spalletti potrà contare anche sull’apporto dei calci piazzati. A disposizione dell’allenatore nerazzurro ci sono diverse soluzioni adottabili sia per i calci d’angolo sia per le punizioni dal limite, potendo contare su Skriniar che su De Vrij oltre che sullo stesso Icardi insieme a uno tra Gagliardini e Vecino. Da non trascurare poi la presenza al limite dell’area di Radja Nainggolan pronto a calciare da fuori.
A Radja Nainggolan sarà poi affidato un altro compito fondamentale: pressare a tutto campo il portatore di palla avversario con pressing iniziale su Biglia per dargli poco spazio in fase di impostazione, come cercheranno di fare gli uomini di Gattuso con l’Inter, costringendo Handanovic al rinvio lungo.
