L’Inter investe su Petar Sucic e Luis Henrique con un impatto a bilancio da 15 milioni annui. Tutti i dettagli.
Dopo anni di operazioni calibrate sull’equilibrio tra esperienza e sostenibilità, l’Inter apre una nuova fase della sua gestione. Con Cristian Chivu pronto a prendere in mano le redini tecniche e il Mondiale per Club 2025 all’orizzonte, la società ha messo a segno due colpi significativi: Petar Sucic e Luis Henrique. Due nomi giovani, due investimenti a lungo termine, ma soprattutto due operazioni che mostrano un cambio chiaro e misurabile nella gestione economica.
L’Inter cambia rotta: investimenti mirati e sostenibili
A segnare la differenza non sono solo i profili scelti – entrambi under 25 – ma il modo in cui i loro costi saranno distribuiti a bilancio. Non più ingaggi elevati a parametro zero per calciatori in fase calante, ma cartellini pesanti per calciatori rivendibili, sostenuti da contratti lunghi e sostenibili. Il tutto all’interno di un quadro dettato dalla necessità di rispettare i vincoli del Fair Play Finanziario Uefa, che guarda con attenzione al rapporto tra costi fissi annui e ricavi.
I numeri: 15 milioni annui e una strategia chiara
L’acquisto di Sucic dalla Dinamo Zagabria, costato 14 milioni più 2 di bonus, prevede un contratto fino al 2030 con stipendio da 1,5 milioni netti annui. La sua incidenza a bilancio tra ammortamento e stipendio lordo sarà di circa 5,6 milioni a stagione.
Più oneroso Luis Henrique, arrivato dal Marsiglia per 23 milioni più 2 di bonus: contratto quinquennale da 2,5 milioni netti l’anno e costo annuo complessivo di circa 9,3 milioni. Insieme, i due nuovi innesti “bloccano” circa 15 milioni nella stagione 2025/26.
Una cifra importante, ma che rientra in un piano ragionato: ridurre gradualmente il monte ingaggi e concentrare la spesa sull’acquisto di giovani valorizzabili, aprendo così la strada a eventuali plusvalenze future. La scommessa di Oaktree è chiara: meno rendita immediata, più sostenibilità e margini di crescita. A patto, però, che gli acquisti si rivelino davvero azzeccati.
