Inter, Lukaku: rivela i suoi idoli e l’emozione dei gol indimenticabili

Inter, Lukaku: rivela i suoi idoli e l’emozione dei gol indimenticabili

Il bomber belga parla della sua vita e carriera, tra ricordi di infanzia, esordi e gol storici con l’Inter.

Romelu Lukaku, attaccante belga e protagonista del Matchday Programme dedicato all’attesissimo match di Champions League tra Inter e Benfica, si racconta in un’intervista emozionante. Il bomber nerazzurro, passando dalla sua infanzia a Bruxelles, ai primi passi nella carriera e agli idoli che lo hanno ispirato, condivide con il pubblico momenti indimenticabili della sua vita e della sua carriera.

Tra i personaggi che hanno segnato la sua vita e carriera, Lukaku menziona la madre, Jean Kindermans, capo dell’accademia giovanile dell’Anderlecht, e Ariel Jacobs, l’allenatore che gli ha dato l’opportunità di esordire in Prima Squadra. Il belga riflette sull’importanza della determinazione e di avere sempre nuovi obiettivi per migliorarsi continuamente.

ROMELU LUKAKU

Le parole dell’attaccante belga

Lukaku parla con affetto della sua città natale, Bruxelles, e dei ricordi legati a Manchester, dov’era solito abitare mentre giocava per l’Everton. Milano, invece, lo ha impressionato fin da subito per la gente e l’atmosfera.

Riguardo agli idoli di infanzia, Lukaku cita Adriano come figura determinante: il calciatore brasiliano gli ha aperto il mondo e dimostrato che un calciatore di potenza con solo il sinistro poteva fare la differenza. Avrebbe inoltre voluto giocare con Ronaldo il Fenomeno, e sfidare Marco Materazzi, difensore forte e aggressivo che lo avrebbe messo alla prova.

Infine, Lukaku racconta uno dei gol più emozionanti della sua carriera con l’Inter: il 3-0 nel derby contro il Milan. In quell’azione, dopo aver ricevuto la palla da Perisic, ha trovato lo spazio per correre e calciare con l’interno del piede sinistro, segnando un gol che è rimasto impresso nella memoria dei tifosi nerazzurri. Un momento bellissimo che, senza dubbio, resterà indelebile nella storia dell’Inter e di Lukaku.