Mentre il calciomercato si scalda, l’Inter naviga tra i negoziati complicati e le tattiche di contrattazione.
Le strategie dell’Inter per la stagione 2023/2024 sembrano procedere a pieno ritmo. Mentre Simone Inzaghi è concentrato sulla preparazione del campo, le attività del calciomercato stanno raggiungendo il punto di ebollizione. Al centro dell’attenzione è il giovane portiere Anatoliy Trubin, il quale è considerato l’erede naturale di André Onana, ormai vicino all’addio.
L’Inter, alla ricerca di un degno successore di Onana, si è imbattuta in un ostacolo significativo. Lo Shakhtar Donetsk ha fissato il prezzo di Trubin a 35 milioni di euro, una cifra considerevole per un portiere in scadenza di contratto nel giugno 2024. Nonostante i suoi eccellenti risultati, con 38 presenze e 14 “clean sheet” nell’ultima stagione, l’ammontare della richiesta ha spiazzato l’Inter.
Marotta prova la contrattazione
Tuttavia, l’Amministratore Delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, non è un neofita dei negoziati complessi. Il suo piano di contromossa prevede di negoziare la richiesta dello Shakhtar Donetsk includendo una percentuale sulla futura rivendita del giocatore. Un’astuta manovra che potrebbe convincere lo Shakhtar a ridurre la richiesta economica e aprire la strada a Trubin per il trasferimento all’Inter.
Un contratto quinquennale da 1,8 milioni di euro a stagione è già in cantiere per il giovane talento ucraino. Ma se le cose non dovessero andare come sperato, l’Inter ha già un piano B: l’estremo difensore dell’Atalanta, Marco Carnesecchi, valutato attorno ai 13 milioni di euro, potrebbe essere una valida alternativa.
Mentre i tifosi nerazzurri attendono con ansia l’esito di questi negoziati, Marotta continua a tessere la sua ragnatela strategica, alla ricerca del miglior affare per l’Inter. Il calciomercato è appena iniziato e le mosse di scacchi di Marotta sembrano solo all’inizio.
