Qualche tegola da risolvere in casa Inter in merito ad un ruolo che appare leggermente scoperto, quello di esterno destro. La mossa di mercato.
In casa Inter si guarda al futuro, non per forza “così lontano”. La formazione nerazzurra deve risolvere qualche piccolo intoppo di rosa causato dai guai fisici occorsi all’esterno destro olandese Dumfries. Per farlo, con la finestra di mercato ormai alle porte, ecco la dirigenza interista avere le idee piuttosto chiare con il nome del prescelto già nella “lista” di Piero Ausilio.
Inter: Norton Cuffy per risolvere la “grana” Dumfries
La stagione calcistica è ancora lunga e per questo l’Inter non vuole farsi trovare scoperta da qui in avanti. In tal senso, per mettere una pezza alle problematiche fisiche di Dumfries, sulla corsia destra è arrivato in pole position il nome di Brooke Dion Nelson Norton-Cuffy. Come ben spiegato da La Gazzetta dello Sport, l’attuale esterno del Genoa “ad oggi resta il preferito della dirigenza nerazzurra, che sul mercato dovrà quasi forzatamente investire a causa del lungo stop di Dumfries”.
La figura del genoano sembra per caratteristiche tecniche, fisiche, anagrafiche, il giocatore perfetto per la formazione di Chivu. Al netto di una short list dove sono presenti anche Valincic, Touré del Pisa e Palestra dell’Atalanta, Norton Cuffy sembra essere decisamente il primissimo nome e la primissima scelta.
Il colpo perfetto per il presente e il futuro
La rosea ha analizzato molto bene l’importanza di quello che sarebbe un colpo perfetto. Norton Cuffy si inserirebbe nel contesto interista in modo perfetto anche a livello di esigenze societarie. L’inglese è un 2004 con ampi margini di crescita. Conosce già il campionato italiano e vanta caratteristiche fisiche molto simili a quelle di Dumfries che risultano essere devastanti sia in Italia che in Europa. Il calciatore del Genoa, quindi, pare il candidato ideale per l’Inter, sia quella attuale che quella del futuro. Il suo arrivo permetterebbe da una parte a Dumfries di recuperare senza forzare i tempi e dall’altra a Chivu di avere un’alternativa più credibile rispetto a Luis Henrique che, va detto, nelle ultime uscite sta comunque mostrando le sue qualità.
